COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fibre), della tessitura meccanica, della fonderia e lavorazione dei metalli, della macinazione dei cereali e brillatura del riso, della fabbricazione della carta, della stampa. L'interesse didattico fu così dominante da fargli rinunciare nel 1878 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Federico Borromeo e le autorità secolari di Milano sorta attorno a questioni di cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. Come viceprotettore del Regno di Francia (1593-94 e 1596-98), il G. sostenne la politica filofrancese di Clemente VIII ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] parte dell'autorità ecclesiastica di far sottostare i fittavoli da essa dipendenti alle disposizioni igieniche sulla coltivazione del riso emanate dall'autorità laica; si riaprì infine la contesa centrale sull'ambito e i poteri del foro ecclesiastico ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] di humor melancolico" aggiunge Niccolò Aggiunti -, lo diventa ancor di più una volta conosciuta: "materia di riso e di sdegno" per Antonio Nardi; "insipida pedanteria" pel Guiducci; "balordaggine", "palpabil castroneria", "porcheriola" per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] certo per il loro splendore architettonico, ma ancor più dotati di straordinario valore per chi, o amando il riso li osservasse riempirsi del sale della comicità, o desiderando soggetti commoventi contemplasse i medesimi trasformarsi in luoghi di ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] tra i movimenti espressivi umani e quelli dei nostri antenati primati non umani: i casi del sorriso e del riso, per esempio, sono stati ampiamente studiati. In generale, l'assenza di prove riguardanti il loro comportamento riduce i tentativi ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] (forse Scipione nelle Spagne; Zeno; Barcellona 1709; Riepe, 1993, p. 190) e il contributo ai lavori collettivi Il riso nato fra il pianto (adespoto; Bologna, Formagliari, 1710), Il più fedel fra’ vassalli e Faramondo (Silvani e Zeno, rispettivamente ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] de Blanquefort.
Nell'ottobre 1274 Carlo d'Angiò nominò il F. suo vicario a Roma al posto del nobile messinese Nicoloso di Riso. Poco più di un anno dopo, nel novembre, 1275, gli succedette Guillaume de Barris. Abbiamo poche notizie in merito a questo ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] religiosa. Videro così la luce due grandi oratori per la festa dell'Assunzione della Beata Vergine: Il pianto e il riso delle quattro stagioni dell'anno (Macerata, chiesa dei Gesuiti, 1731) e Il trionfo della poesia e della musica (1733), entrambi ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] autore di: Echi petrarcheschi in un "avenimento" di S.E., in Filologia e critica, I (1976), pp. 271-279; Il riso sotto il velame. La novella cinquecentesca tra l'avventura e la norma, Firenze 1987, specie pp. 151-185, dedicate alla riproduzione d ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...