BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] domina quella dello scrittore, condizionandone l'attività poetica. Le piacevoli, scoppiettanti tirate, gli agili accostamenti atti a suscitare il riso, il fuoco d'artificio delle metafore scoprono in lui una vena comica e un'abilità che è l'esatta ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] vita parlamentare con importanti discorsi, soprattutto in materia finanziaria. Fece pane di numerose commissioni: per la coltivatone del riso (1861),per lo stabilimento degli Istituti Tecnici (1862), per la coltivazione del cotone e dei tabacco (1863 ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] 'enigma, reso più impenetrabile dal linguaggio furbesco, dall'allusione ironica, mediante la quale lo scrittore cerca di ottenere il riso e il consenso di un pubblico prossimo e ristretto, costituito da una allegra brigata di compagni. Per cui anche ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] a quella per la barca dei musici e a quella - di notevole grandezza e ricchezza - per la nave di Bacco e del Riso, la cui memorabile comparsa segnava la fine della festa (Fagiolo dell'Arco - Carandini, pp. 368-384). Come per il torneo La contesa ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] , o per elezione", "se la donna nello amante deggia amar più l'armi o le lettere", oppure "se il riso nasca da allegrezza o da meraviglia"), proposte quotidianamente alla discussione. Le cose più pregevoli sono da ravvisarsi in certe descrizioni ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] Lux Film, chiamando a illustrare i manifesti da lui progettati artisti quali R. Guttuso e D. Purificato, rispettivamente per i film Riso amaro (1948) e Non c'è pace tra gli ulivi (1949). Nel 1958 l'ormai ben avviato Studio Favalli di grafica ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] : sappiamo che possedeva la "terra Calataplumi" e una casa con le sue pertinenze in Messina, confiscata da re Pietro a Matteo de Riso, che Giacomo II l'8 apr. 1294 gli permise di vendere.
Aveva sposato Blanca de Creixell che gli aveva portato in dote ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] , che pareva il finale di un dramma […]. La notizia si sparse per Napoli in un baleno. Spariva il benemerito dell’allegrezza, il riso moriva» (Di Giacomo, 1935, p. 310).
Fonti e Bibl.: S. Di Giacomo, Cronaca del teatro San Carlino, Trani 1895 (2a ed ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] B. ad una analisi lucidissima, che rivela le incongruenze logiche e le alterazioni fattuali consuete all'astrologia, additando al riso le evoluzioni dialettiche con le quali i suoi cultori cercano di far quadrare coi fatti le loro tesi. Il secondo ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] spirito di osservazione, che gli fa scoprire negli assurdi e stravaganti casi della vita di ogni giorno motivi di riso e, talvolta, di amara riflessione. D'ispirazione affine sono i quattro gustosi canti carnascialeschi, che furono pubblicati per la ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...