CATALANO, Antonio
Ariella Lanfranchi
Non si conosce né il luogo né la data di nascita di questo cantante buffo napoletano. Con certezza sappiamo solo che svolse la sua attività artistica, per oltre [...] del quale il Napoli Signorelli così scriveva: "I delirij della poesia del Palomba trovarono una specie di discolpa nel riso che eccitava il Catalano...". Il quale - si legge sempre nell'opera di questo stesso autore - "benché sommamente idoneo per ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] . di storia patria per le provincie delle Marche, II (1905), pp. 423-472; E. Motta, Per la storia della coltura del riso in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XXXII (1905), 2, pp. 392-400; A. Colombo, Nuovo contributo alla storia del contratto di ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] di cinematografia, ma il suo amico Gianni Puccini riuscì a metterlo in contatto con Giuseppe De Santis, il regista di Riso amaro, il quale aveva in mente di realizzare un film su un episodio di cronaca che aveva colpito l’opinione pubblica ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] doti interpretative, la D. iniziò una folgorante carriera in compagnie primarie. Nell'autunno 1889 venne scritturata nella ditta Drago-De Riso come prima attrice giovane; entrò quindi in contatto con G.B. Marini, che le propose per il 1891 l'ingresso ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] dissapori tra autorità civile ed ecclesiastica. Il Borromeo acconsentì alla richiesta di sospendere l'irrigazione dei campi di riso, ma autorizzò gli ecclesiastici ad entrare in Milano nonostante l'ordine contrario del governatore.
Tuttavia i primi ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] qualsiasi oggetto, grazie al quale il M. riuscì a incidere un medaglione con l'immagine di Pio IX su di un grano di riso; un pappagallo in legno caricato con una chiave e in grado di volare libero per oltre due minuti; una macchinetta musicale che ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] eterna insoddisfazione di poeta e sulle proprie contraddizioni, augurandosi di vivere fino a quando "Una volta s'accordino davvero / L'eterno riso e i palpiti del cuore" (p. 115).
Fra le prose spicca il racconto La coda della gatta, che dette il ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] e il 1918 girò più di dieci film tra i quali Amica (E. Guazzoni, 1916), Ananke (N. Oxilia, 1916), Laprincipessa (C. De Riso, 1917), Labohème (A. Palermi, 1917), Il treno di lusso (di e con Bonnard, 1917), La Leda senza cigno (di Antamoro, scritto da ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] e ingannare altrui; e schivare le vendette e spesso, moltiplicando l'insolenza e la temerità, guadagnare, con il riso dell'offeso, perdono e amicizia. E retribuzione. Con questi mezzi, parassita istituzionalizzato, "il piacevole messer Dolcibene in ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] veristi per accostarsi a tematiche di gusto borghese, pur senza abbandonare il patetismo di fondo.
Si collocano in questo ambito Riso e sorriso, Sorrisi di primavera, in mostra a Milano nel 1881, Viaggio triste, esposto a Roma nel 1882 ed acquistato ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...