DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ho letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. S. quando saremo a Predalbino; basta che avreste riso a vedermi su per un tetto con l'Etica sfortunata sotto il braccio". C'è il tentativo, in queste affermazioni, di sfumare nei ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Federico Borromeo e le autorità secolari di Milano sorta attorno a questioni di cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. Come viceprotettore del Regno di Francia (1593-94 e 1596-98), il G. sostenne la politica filofrancese di Clemente VIII ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] parte dell'autorità ecclesiastica di far sottostare i fittavoli da essa dipendenti alle disposizioni igieniche sulla coltivazione del riso emanate dall'autorità laica; si riaprì infine la contesa centrale sull'ambito e i poteri del foro ecclesiastico ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Stato una vera industrializzazione, e lo stesso artigianato restava piuttosto primitivo. Si esportavano tessuti, legname, canapa, riso, seta grezza, ma i manufatti, veicoli e oggetti che esigevano impianti recenti erano quasi totalmente importati ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in epoca ormai tanto lontana dalle vicende narrate, erano considerate del tutto fantasiose e addirittura atte a provocare il riso più che l'edificazione, ma i santi contemporanei, uguali e perfino superiori ai grandi esempi del passato (come prova ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...