Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] poi quelle dirette prevalentemente al consumo interno, per il quale il B. peraltro ancora importa derrate agricole: in primo luogo riso, coltivato su quasi 4 milioni di ettari, frumento, manioca, fagioli, e poi una serie di piante orticole.
Anche l ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] . La maggior parte del terreno coltivato è destinato alle colture di base per l’alimentazione locale (miglio, sorgo, riso, manioca, batate, cipolle ecc.), che però non coprono il fabbisogno; non mancano, comunque, le produzioni destinate al mercato ...
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Stato dell’America Meridionale, compreso fra l’Atlantico a N, il Suriname a E, il Brasile a S, il Venezuela e il Brasile a O.
Il territorio è in gran parte pianeggiante, con ampie superfici alluvionali [...] a 2 milioni nel 2007, continua ad assicurare una consistente quota delle esportazioni.
La G. esporta soprattutto bauxite, riso e zucchero, mentre è costretta a importare manufatti di ogni genere, combustibili e prodotti alimentari; principali partner ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] con un’alta concentrazione sulla costa. L’agricoltura produce vini, ortaggi e frutta, primizie e fiori e, nella Camargue, riso. Le principali industrie sono quelle legate alle attività portuali (Marsiglia-Fos e Tolone ne sono i principali centri), le ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] , negli ultimi anni, è stato assai modesto. Tra le colture destinate al fabbisogno interno primeggiano i cereali (frumento, mais e riso), mentre tra le colture commerciali è il cotone a mantenere un ruolo di primo piano, anche se la superficie a esso ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di solito nelle opere di farmacopea; infatti, l'insieme delle voci è ripartito secondo le seguenti categorie: 'erbe' e 'verdure', 'riso e miglio' per la prima parte dell'opera; 'alberi' e 'frutti', e 'insetti-pesci', 'volatili' e 'quadrupedi' per la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anche qui la rivolta scoppiò in pieno il 28 aprile; la città sotto la guida del capitano Baldovino Mussonus, un nemico dei Riso, si sottomise come Palermo alla Chiesa romana.
I "Vespri siciliani" - il nome venne solo più tardi - sono uno dei più noti ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il vecchio poeta a invocare l’ultimo conforto dalla poesia: «A me prima che l’inverno / stringa pur l’anima mia / il tuo riso o sacra luce, o divina poesia, / il tuo canto, o padre Omero / pria che l’ombra avvolgami!».
Conclusioni
Con le Odi barbare ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] Monti: "Scelta a divini onori Ebe sul ciel passeggia / E con lo sposo Alcide sembra d'amor la reggia. / Dal labbro giovanetto riso e dolcezza piove / E la sua man ministra l'ambrosia al sommo Giove. / Pur mentr'essa dirige ad alte sfere il volo, / Un ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] del comune e quello del teatro alla Scala (fino al giugno del 1933). Al teatro Chiarella di Torino la compagnia De Riso-Benassi gli rappresentò, il 26 nov. 1928, Home Rebus in 3 atti.
È una satira del mondo della medicina, esemplificata mediante ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...