DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] sembrerebbe avvalorare l'ipotesi di origini comuni e di una coesione di intenti e di interessi tra i due rami dei De Riso, quelli appunto che vivevano a Messina e il gruppo che operava invece in territorio pugliese.
Nel maggio 1273, prima ancora che ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] dai porti della Romania (ibid., XVI, doc. 440, p. 140; XIX, doc. 82, p. 21).
Poco sappiamo della vita privata del De Riso. Nel 1276 faceva da testimone, insieme con il giudice Nicola de Maniscalco e con il notaio Pietro de Pacifico, alla stipulazione ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] corpo, a monopolizzare a proprio vantaggio interessi commerciali e cittadini" (Pieri, La storia di Messina, p. 103). 1 De Riso anzi, i cui antenati erano stati verosimilmente armatori e mercanti, che con i traffici e con gli scambi avevano costruito ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] gli studi sociali, politici e storici (prefaz. a E. De Riso, Del diritto di proprietà..., Salerno 1863, p. IV).
II la Società evangelica, della quale faceva parte anche il De Riso. Era accusata di tendenze radicali, in linea con quelle teorie ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] nel ginnasio di Brera ebbe maestro di retorica e di filosofia il gesuita G. B. Barella e nelle scuole palatine gli fu maestro di matematica Pietro Paolo Caravaggio. Andò poi a studiare leggi all'università ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] dirigere "ad partes Romanie".
Il 1° maggio era di nuovo a Trani dove versava al tesoriere Nicolas Boucel, insieme col Tassi e il Riso, per conto anche di Robert L'Enfant e dell'Ebdemonia (giacché non erano partiti per l'Africa né il Morier, né il de ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] . "Abruzzo teramano", Atti del 3° Convegno: Viaggiatori europei negli Abruzzi..., Teramo 1975, pp. 220, 224; G.Incarnato, Grano, riso... e riforme nel Teramano nella seconda metà del sec. XVIII, in Problemi delle campagne merid. nell'età moderna e ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] le aule della R. Camera della Sommaria - che la sua preparazione giuridica altro non era se non "favola e riso dei brigadori" (Colletta).
Tuttavia l'abbandono della professione forense da parte del D., pur trovando l'occasionepiù immediata nelle ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] annonarie il B. aggiunse, il 17 sett. 1816, un editto che dichiarava rescissi gli affitti agrari delle terre coltivate a riso o a grano superiori a una determinata cifra, al fine illusorio di diminuire il prezzo dei prodotti agricoli sul mercato, e ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] capitoli di amicizia, e di alleanza, concedendo loro sgravi daziari e facoltà di importare grossi contingenti di grano e di riso. Questa clausola, che ebbe come contropartita solo il magro compenso di vaghe promesse di disimpegno dalla Francia, per l ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...