LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] de' sogetti comici, il L., ricalcando il De sermone di Giovanni Pontano, giustifica la necessità delle facezie e quindi del riso e del comico, e conclude facendo chiarezza sulla destinazione teatrale del suo lavoro: "se in questi soggetti non ho ...
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CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] L. Rasi gli imputa di aver degradato al livello del grottesco l'opera del maestro ("il sorriso divenne sberleffo, il riso sghignazzata") e si diffonde a citare le stroncature dei critici, ricordando che al teatro Leopoldo, più che recitare o cantare ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] domina quella dello scrittore, condizionandone l'attività poetica. Le piacevoli, scoppiettanti tirate, gli agili accostamenti atti a suscitare il riso, il fuoco d'artificio delle metafore scoprono in lui una vena comica e un'abilità che è l'esatta ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] a quella per la barca dei musici e a quella - di notevole grandezza e ricchezza - per la nave di Bacco e del Riso, la cui memorabile comparsa segnava la fine della festa (Fagiolo dell'Arco - Carandini, pp. 368-384). Come per il torneo La contesa ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] , che pareva il finale di un dramma […]. La notizia si sparse per Napoli in un baleno. Spariva il benemerito dell’allegrezza, il riso moriva» (Di Giacomo, 1935, p. 310).
Fonti e Bibl.: S. Di Giacomo, Cronaca del teatro San Carlino, Trani 1895 (2a ed ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] un'opera decorosa, stilisticamente impegnata secondo il ricettario della trattatistica; senonché l'ingenua grossolanità letteraria suscita il riso e dietro l'artificio retorico si gusta la semplicità e la posa francamente comica dello scrittore ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , altre piene d'improperi, altre di minaccie, ed altre scritte in sensi talmente mistici, profetici e tenebrosi che fin al riso movevano per lo studiato modo col quale si cercava involgerli sotto il manto di quella sorta di vendicatrice pietà che ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] un'idea morale definita e il suo interesse si ferma all'osservazione ironica della realtà, incline al compromesso e al riso. Va osservato che quella che è stata giudicata un'eccessiva disinvoltura nell'adattare la sua produzione a seconda delle ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] dialettale, Torino-Genova 1908; G. Policastro, Il teatro siciliano, Catania 1924, pp. 11 s., 17-24; A. Lancellotti, I signori del riso, Roma 1942, pp. 180 ss., 184 ss.; V. Pandolfi, Antologia del grande attore, Bari 1954, p. 421; F. De Felice, Storia ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] interpretò il primo di una lunga serie di villain cinematografici: ruolo in cui fu consacrato nel 1949 dal successo di Riso amaro di Giuseppe De Santis (cfr. Gassman, 1981, pp. 68-69). Nella stagione 1947-48 formò compagnia da capocomico, con ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...