CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] del comune e quello del teatro alla Scala (fino al giugno del 1933). Al teatro Chiarella di Torino la compagnia De Riso-Benassi gli rappresentò, il 26 nov. 1928, Home Rebus in 3 atti.
È una satira del mondo della medicina, esemplificata mediante ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] , elegante il panneggiato, soave ed espressiva a un tempo l'attitudine del destro braccio […] ma tant'è, quella faccia con quel riso tra il beffardo e l'insensato, con quegli occhi spiritati, non può dirsi bella".
È del 1855 la grande statua del ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] stringere il cerchio attorno alla cospirazione. Intervenne pesantemente per bloccare la rivolta del 4 aprile (13 fucilati e Francesco Riso morto in seguito alle ferite), ma con la consapevolezza, però, che le misure poliziesche non bastavano da sole ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] a disposizione degli Enti ammassatori la somma di L. 50 milioni annui, oltre a 50 milioni per gli ammassi del riso, raccolto predominante nella zona in cui opera, ed altrettanti per le campagne stagionali della vendemmia e dell'olio" (E. Giardini ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] , come quelle di A. Cattaneo sui miceti degli agrumi (in collaborazione con lo stesso G.), sulla malattia del "brusone" del riso, sulla ruggine degli abeti e del granturco; quelle di G. Gibelli, assistente del G., sul Protomices violaceus (causa del ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] Filippo, il Banco accordava crediti sostenendoli nella conduzione dei terreni e in modo particolare nella coltivazione del riso e nell'esecuzione di lavori di bonifica.
Strettamente legato dunque agli ambienti politici, commerciali e agricoli della ...
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MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] . Secondo Della Marra, Francesco sposò in prime nozze Maria di Marzano, figlia di Riccardo, poi Maria Della Marra, figlia di Riso, ma non ebbe figli, pertanto Apice andò al nipote Roberto di San Giorgio, che morì nel 1306, lasciandola alla sorella ...
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Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] di sceneggiatura come tracciato dei sussulti che provengono dalla profondità della psiche, che squarciano l'essere sia con il riso sia con il 'grido' della vita. "Il cinema, costellato di sogni [...] trova il suo trionfo nello humour più eccessivo ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] . Manno, Interpreto D., in La Voce del Salento, 1° genn. 1930 (pp. non numerate); F. Bernardini, Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano 1934, pp. 294-297; N. Vacca, Dameliana, in Rinascenza salentina, n. s ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] sul Capitolo de' fichi di F.M. Molza (1538): il Comento sopra il Piangirida (due stanze, intitolate Del pianto e Del riso, del poeta Piero Buondelmonti, 1516-90) e il Comento sopra il capitolo della salsiccia, composto dallo stesso Grazzini. Solo il ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...