Signorini, Telemaco
Pittore (Firenze 1835 - ivi 1901). Frequentò i corsi liberi di nudo all’Accademia di Firenze, ma intorno al 1853 iniziò a dipingere, con Borrani e Cabianca, paesaggi dal vero. Nel [...] austriaci dalla battaglia di Solferino, di poco successiva, documentano l’applicazione della tecnica di macchia al dipinto di argomento risorgimentale. Nel 1861 si recò a Parigi, dove entrò in contatto con Corot e la scuola di Barbizon. In quegli ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di Roma» e l’idea di ‘popolo cristiano’
Sebbene sia di rado affiancato alla triade classica del cattolicesimo risorgimentale, quella composta da Rosmini, Gioberti e Manzoni, il nome di padre Gioacchino Ventura richiama uno snodo fondamentale per ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...]
Durante l'apprendistato universitario la sua cultura e i suoi interessi si collocarono saldamente negli orizzonti del liberalismo risorgimentale e dello spiritualismo europeo, sotto l'influenza decisiva degli insegnamenti dì D. Berti e G. M. Bertini ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] fu a capo delle Società degli Amici del popolo ed ebbe un ruolo politico di un certo peso nella Pistoia risorgimentale. Nell'imminenza del plebiscito era su posizioni monarchico-unitarie: eletto deputato all'Assemblea toscana del 7 ag. 1859, nel 1860 ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] deputato e il suo stesso collegio); e mancavano di quel tanto di omogeneità che la comune matrice liberal-risorgimentale aveva bene o male assicurato alle maggioranze prebelliche: causa peraltro non ultima, questa, del collasso funzionale dell'intero ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] connesse con la recente storia locale, d'Italia. Dove più le tradizioni locali non s'eran consumate e spese nelle passioni risorgimentali, lì più libero riusciva il sentire in armonia con la vita moderna, e con le novità letterarie, quindi, d'Europa ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] . In effetti sarebbe stato difficile, se non addirittura impossibile, per costoro, che avrebbero costituito la classe dirigente risorgimentale, al momento in cui si accingevano alla costruzione dello Stato unitario, il distacco da quel modello che ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] e di stabilire ad arbitrio, sulla scia di Spaventa, la piena corrispondenza dello sviluppo storico della filosofia italiana risorgimentale allo sviluppo indicato da Hegel per la filosofia tedesca a lui anteriore. Giudizi parimenti fondati, ciascuno a ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] liberale poco omogeneo alla tradizione moderata italiana. Quel misto di agnosticismo aristocratico e di fede risorgimentale che aveva costituito il carattere peculiare del liberalismo paterno convisse in lui senza dover passare attraverso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] e celebrativo è sostituito con la rappresentazione diretta e quotidiana della vita dei soldati durante le campagne risorgimentali, senza ricorrere a espedienti scenografici e retorici.
In molti dei suoi paesaggi Fattori ottiene particolari effetti ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...