Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] che propone.
Tipologia delle città
Il modo più semplice e comune per designare una c. è quello di riferirsi alla concentrazione irreversibili. Non è più possibile continuare a ritenere inesauribili le risorse naturali di cui si dispone. La c. deve al ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] comunque sottolineare un fattore che l'E.R. ha in comune con le regioni più avanzate: la carenza di manodopera che ormai definitiva). Relativamente scarso è comunque il quadro delle risorse naturalistiche meritevoli di tutela: tra queste segnaliamo, ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] della chiesa di Santa Maria di Canneto e l'altra nel comune di Roccavivara. Nell'agro di Matrice, presso Campobasso, si A. Del Bufalo, Il lago di Guardialfiera, Conservazione e sviluppo dell'ambiente e delle risorse del Basso Molise, Termoli 1991. ...
Leggi Tutto
LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] la Grande Vallata e il bacino di Los Angeles.
Le principali risorse economiche sono le attività industriali. La più celebre è quella anonime e sfuggenti, s'identifica con i più grandi ''luoghi comuni'' urbani d'America. Ma è anche l'unica, assieme a ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , fin dai tempi più antichi, a ricercare i mezzi più adatti per controllare e utilizzare le risorse disponibili al fine di conseguire il maggior benessere della comunità.
Nel corso dei secoli questa ricerca, che contiene in nuce già il concetto di ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , 1941), tali fortificazioni assorbirono tutte le risorse delle città, bloccandone il successivo sviluppo urbanistico cura di M. Roncetti, P. Scarpellini, F. Tommasi (Quaderni storici del Comune di Perugia, 4), Milano 1987, pp. 93-158; C. Fratini, ...
Leggi Tutto
Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] insignificante rispetto alla vastità del paesaggio e delle risorse naturali. Ora invece gli interventi umani, sempre a Brno nel 1930.
In Olanda Oud è architetto capo del comune di Rotterdam dal 1918, e realizza dal 1924 al 1925 due esemplari ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e acquisti la decorazione e garantendo le necessarie risorse economiche, in uno sforzo cui l'intera ' una più leggera parte in cotto a un'alta sezione in pietra, secondo quanto comune in città nel pieno sec. 12° e nel primo Duecento, come fanno ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 12° e 14° la tecnica della costruzione dei p. risorse e giunse a risultati di grande importanza, in un progresso assai . della Maddalena o del Diavolo, sul fiume Serchio, nel comune di Borgo a Mozzano, forse iniziato dalla contessa Matilde di Canossa ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] lo stato di salute e gli individui ammalati su cui intervenire.
Comunità biotiche
Gli ecosistemi urbani si differenziano da quelli delle aree suburbane per l'uso delle risorse e delle fonti energetiche. Alle latitudini medie, il consumo energetico ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...