L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] relativa v di m, un fatto evidente dal punto di vista vettoriale perché acor=2v×ω. Quindi, se si moltiplica la [5] uguaglianze:
Derivando S rispetto al tempo si ha:
Dalla [12] risulta evidente che dS/dt=T−V. Usando questa relazione e la [ ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] a scomparire al fluire del tempo - spiegano il presente come risultato di una successione di impulsi casuali indipendenti. Esistono processi, cosiddetti simultaneamente i parametri di uno schema vettoriale autoregressivo-media mobile, siglato VAR. Un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] può caratterizzare nel modo seguente: si scelgono k coppie di spazi vettoriali di dimensione finita Ui,Vi con i=1,…,k. Si nome di teoria dell'eliminazione). L'esempio classico è il risultante di Sylvester che è un polinomio nei coefficienti di due ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] all'istante t0, anche nel caso in cui t1−t0 risulti piuttosto grande e nonostante le incertezze sul valore di t0. condotta valutando nello spazio dei parametri, ossia per ogni valore vettoriale di p, non tanto l'evoluzione nel tempo dello stato ...
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neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] come unità funzionale indipendente del tessuto nervoso fu il risultato di un acceso dibattito, alla fine del 19° sec vertebrati, operano invece un elaborato processo di trasduzione vettoriale del segnale, attraverso il quale un impulso elettrico ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] MCQ] C. stocastico: v. campi, teoria quantistica dei: I 479 c. ◆ [ALG] C. vettoriale: regione dello spazio in ciascun punto della quale è definito un vettore, che risulta quindi essere una funzione del posto e in generale anche del tempo (cioè le sue ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] chiusa, in quanto l'induzione magnetica è un campo vettoriale solenoidale, e quindi, di norma, a linee chiuse. 'ottengono dalle relazioni VR=R i(t), VL=-L(di/dt), e risulta un impulso esponenziale, crescente da -f a zero (extratensione di chiusura del ...
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balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] in tal caso il moto è ad accelerazione vettoriale costante, la traiettoria è una parabola ad la resistenza dell'aria sia quasi direttamente opposta alla velocità, il moto risulta piano e le equazioni del moto si scrivono (Ballada de Saint-Robert): ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] , ma con riferimento a un determinato ente vettoriale, per es., come capita per plasmi, porzione liquida racchiusa dalla superficie A, ρ massa volumica (densità), f risultante delle forze di massa e n versore, assunto positivo verso l'interno ...
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vettore
vettore nozione suggerita originariamente dallo studio di grandezze fisiche, quali velocità, accelerazione, forza ecc. (dette grandezze vettoriali) la cui descrizione non può esaurirsi in un [...] i due vettori in uno stesso punto P e si segue la regola del → parallelogramma (al vettore risultante si dà il nome, specialmente in fisica, di somma vettoriale). Il vettore somma w = u + v è il vettore che applicato in P coincide con la diagonale ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...