GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] non sa che cosa siano la preghiera, l'amore e il timore di Dio, il messianesimo, il peccato, la fede nella risurrezione. Perciò egli non può intendere i fermenti messianici che alimentarono la ribellione contro Roma. La sua costante fedeltà a Roma è ...
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. I partiti conservatori sono quelli che rispondono alla tendenza umana a mantenere gli ordinamenti trasmessi dalla tradizione; come tali si alimentano del senso della storia e della concretezza realistica [...] intera nella nuova vita del governo parlamentare. Le vecchie correnti conservatrici e autoritarie hanno poca o nessuna probabilità di risurrezione, venuta ormai quasi a mancare la forza economica dello Junkertum con la fine del latifondo, ma la loro ...
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Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] di Gesù, nel museo Poldi Pezzoli di Milano, la Madonna col Bambino nella galleria Cook a Richmond, una Risurrezione già nella collezione Northbrook di Londra, una Madonna col Bambino, passata di proprietà Duveen, quella Jones del South Kensington ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] nel cristianesimo Giaffa ebbe una comunità fiorente la quale si accrebbe ancora dopo che S. Pietro vi ebbe operato il miracolo della risurrezione di Tabita. Nella casa di Simone il Cuoiaio, S. Pietro ebbe la visione con la quale Dio lo invitava ad ...
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Nato a Torino il 21 luglio 1701 da padre notaio, laureatosi in legge nel 1718, era precocemente salito in fama come giureconsulto, e il re Vittorio Amedeo II, acuto conoscitore di uomini, l'aveva nominato [...] promuovere l'istruzione interamente decaduta curò l'erezione di scuole secondarie e di seminarî, la stampa di libri, la risurrezione delle università di Cagliari e di Sassari; ed egli diede inoltre all'isola un'impronta di italianità, prescrivendo ...
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PILSUDSKI, Józef
Francesco TOMMASINI
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Uomo politico e generale polacco, nato a Zułowo (granducato di Lituania) il 5 dicembre 1867, morto a Varsavia il 12 maggio 1935. Discendente da una famiglia di [...]
Bibl.: S. Hincza, Pierwszy żolnierz odrodzonej Polski, Łódź 1928; I. de Carency, J. P., Parigi 1929; F. Tommasini, La risurrezione della Polonia, Milano 1925; id., La marcia su Varsavia, in Nuova Antologia del 16 giugno 1926; L. Kociemski, Piłsudski ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] per l'atrio di Saint-Denis (1140) una p. fulgente di rilievi in bronzo dorato con la Passione e la Risurrezione di Cristo entro medaglioni a racemi. Fatto del tutto nuovo, l'opera - andata distrutta durante la Rivoluzione francese - non era ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e senso materico.Per quanto riguarda la pittura, notevolissime le due miniature che adornano l'interno del dittico di Boezio con la Risurrezione di Lazzaro e i busti di S. Gregorio Magno, S. Girolamo e S. Agostino, della fine del sec. 7°, fortemente ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz'altro la divinità di Gesù Cristo, qualsiasi meno grave errore (dalla risurrezione dei morti all'esistenza degli angeli e dei demoni) si sarebbe potuto superare se "vi lasciarete governar [conclude ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ). Relati a tale fioritura tipologica risultano infine l'adozione di temi figurativi a soggetto cristologico (Ultima Cena, Passione, Risurrezione) e il ricorso a virtuosismi tecnico-esecutivi e ornamentali consoni al rilievo di tale vaso sacro.Per la ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...
risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata a Parigi nel 1836 da tre emigrati...