Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] ; il memoriale della redenzione ha uno svolgimento annuale. Centro e vertice dell’a. liturgico sono la morte e la risurrezione di Cristo, nella loro celebrazione annuale, la Pasqua, e settimanale, la domenica. Nel ciclo annuale del memoriale dei ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] del Figlio di Dio, giustificazione solo per la fede, opera dello Spirito Santo nella conversione, immortalità dell’anima, risurrezione del corpo e giudizio universale, istituzione divina del ministero cristiano, obbligo del battesimo e della Cena del ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] dei temi mariologici dell'epoca, quali la morte, i funerali e il seppellimento come preludio al privilegio della risurrezione integrale, in anima e corpo, dopo tre giorni. Questi episodi, tratti indirettamente dalla tradizione apocrifa e orientale e ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] modo divinizzata, si è unita attraverso l’incarnazione a Dio e in questa unione essa è rimasta grazie al mistero della risurrezione. Questo aspetto tipicamente mistico, di slancio e unione con Dio e in Dio attraverso l’incarnazione del Cristo e la ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] costato); 7) i primi tre giorni dopo la morte di Cristo sulla croce (sepoltura, discesa di Cristo agli inferi, risurrezione, Marie al sepolcro); 8) le apparizioni di Cristo risorto (noli me tangere, Cristo appare ai discepoli, incredulità di Tommaso ...
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fede
Raffaele Savigni
Fiducia nella parola rivelata da Dio
La fede religiosa è l'attesa fiduciosa di una comunicazione da parte di Dio e l'accettazione delle verità da Lui trasmesse come parola rivelata. [...] Lettera ai Romani, san Paolo osserva che l'uomo può liberarsi dalla schiavitù del peccato riconoscendo la morte e risurrezione di Gesù come avvenimento centrale della storia e fondando su di essa la propria esistenza. La Lettera agli Ebrei, invece ...
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L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] ., sussistono forme di i. magica, in cui il candidato affronta riti e prove che, sottoponendolo a una morte e una risurrezione simboliche, si crede gli conferiscano particolari poteri) sia tra le società complesse (per es., l’i. buddhista alla classe ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione sull'Incarnazione, la Risurrezione, il Giudizio Finale e la Chiesa, ma vi pervenne a partire dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] nell’assunzione di questa storia messianica finita con una esecuzione ignominiosa e del racconto dell’invisibile suo riscatto nella risurrezione il cui riscontro è l’esistenza di una tomba vuota che il cristianesimo trova la sua ragione di narrazione ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] suo corpo, fatto di polvere, finisce in polvere. Nell’Antico Testamento non mancano tuttavia riferimenti e accenni alle idee della risurrezione e della sopravvivenza oltre la morte.
Nel Nuovo Testamento, Cristo è colui che ha vinto il peccato e la m ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...
risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata a Parigi nel 1836 da tre emigrati...