FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] dalla fase pionieristica delle esplorazioni italiane in Africa, soprattutto per l'umorismo di carattere picaresco ritardò la partenza per la Dancalia meridionale. Raggiunto infine il 9 giugno, il protettorato francese di Tagiura, privi di aiuti e di ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] di ricostruire giorno per giorno l'attività del Servizio e dello stesso Giordano.
Come ex allievo dell'École des mines, il G. privilegiava un approccio mineralogico al rilevamento; e solo in ritardo a superare la fasedi crisi senza dover concedere ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 'esercito: i quali, dal canto loro, mostravano un notevole ritardo organizzativo se solo il 19 apr. 1915, a pochi giorni di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] decollato in ritardo rispetto a quello di Deruta.
Iacopo, figlio di Stefano, nacque verso il 1490. Era primogenito di sette figli nel 1576 (Guasti, 1902, p. 126), durante la fase tarda la produzione della officina era ben lontana dall'altissimo ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] di un alunnato presso l’Accademia di pittura in riva all’Adige.
Tra i pochi esempi di dipinti di questa prima fase lombarda, LI (1979), p. 81; F. Frangi, Una favola in ritardo: quattro inediti di M.P., in Insula Fulcheria, XVII (1987), pp. 34-45; L ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] nato in casa, non si trovi fuori di quel beato e ricco secolo per lingua del 1300" (pp. XIII-XXVII). Erano posizioni un po' in ritardo, senza dubbio: le stesse cui avevano aderito, almeno in una fase importante della loro vita intellettuale, Leopardi ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] tra lombrosiani e antilombrosiani, cominciava a delinearsi la fase post-lombrosiana dell'antropologia criminale. La disciplina era alle indagini di polizia. In Italia, ove pure il movimento era nato, si registrò un certo ritardo nell'applicazione ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] favorevole alla nuova dinastia, soprattutto nella sua prima fase riformatrice, sia a causa della sua politica con un ritardo che provocò altre critiche, si recò dal pontefice. Dopo le vicende alterne che portarono all'occupazione di Piacenza, il ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] dell'attività medica" (Cosmacini, Storia..., p. 415). S'impegnò nella problematica sociosanitaria di un ambiente urbano ed extraurbano in fasedi industrializzazione e proletarizzazione crescenti e organizzò, insieme con S. Cattaneo e D. Rondani ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] che il Venturi chiamò "ornamentisti in ritardo", quali i fiorentini Benedetto da Rovezzano e di un tabernacolo marmoreo nel Victoria and Albert Museum di Londra, datato 1498, che è stato riferito (Pope-Hennessy) in via di ipotesi ad una fase ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...