LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a (24 dic. 1399), con un ritardo interpretato da diversi studiosi come segno di riluttanza ad accettare una soggezione così gravosa ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] fatica che scoppiasse un ammutinamento a causa del ritardo nel pagamento del soldo. Quindi guarnigioni bavaresi di luogotenente generale.
Le trattative di pace nel 1712 posero fine alla prigionia del Maffei. Nell'ultima fase della reggenza di ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] il Senato, irritato e preoccupato per il ritardo della risposta imperiale alle sue richieste, soltanto per della crisi dopo lo scontro navale di Prevesa (25-27 sett. 1538), ma non dovette affrontare la fase più difficile e drammatica del conflitto ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] 1903) il compito di deputato salentino con puntigliosa determinazione: interpellanze sul ritardo con cui avanzava il comizi del Caputo).
Ma in quella fasedi declino del sistema giolittiano che proprio la vittoriosa guerra di Libia aveva aperto, il C. ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] altre città, che ne avevano subito le angherie. Questi successi consentirono al G. di portare avanti con rinnovato vigore la guerra con Venezia.
Si era nella seconda fase del conflitto pluridecennale tra le due città che si era riacceso nel 1376 con ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] Mantova era giunta ad una fase critica. Il C. ricevette dal Senato la commissione di interporsi per ottenere un accomodamento fra le corti di Savoia e di Mantova, al fine di scongiurare il pericolo di una guerra che inevitabilmente avrebbe coinvolto ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 'esercito: i quali, dal canto loro, mostravano un notevole ritardo organizzativo se solo il 19 apr. 1915, a pochi giorni di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] sempre sfasate, troppo in anticipo o in grave ritardo rispetto alla tabella di marcia idealtipica dello sviluppo.
A partire dagli anni avuto tuttavia, al di là di una prima fasedi effervescente dibattito, l’effetto di «raffreddare» parzialmente l ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] dell'attività medica" (Cosmacini, Storia..., p. 415). S'impegnò nella problematica sociosanitaria di un ambiente urbano ed extraurbano in fasedi industrializzazione e proletarizzazione crescenti e organizzò, insieme con S. Cattaneo e D. Rondani ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] ritardò accordi di ogni tipo" (Rauty, p. 261).
Di là dalla condivisione di un simile giudizio resta il fatto che, nei decenni di commerciale con Firenze, nel 1220.
Un sostegno in tale difficile fase nella gestione del potere locale veniva però al G. e ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...