GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] incarico di professore di retorica e poetica nell'Archiginnasio. Nebulose si presentano pure per questa primissima fase padovana formula mista del Pastor fido, che inevitabilmente decretava il ritardo della commedia - e ancor meno attrasse la critica ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1294 concluse la prima fase del grandioso progetto di fondare per F. un dominio feudale dipendente dal Regno di Napoli, che si estendeva e un attacco degli Epiroti contro Corfù e Lepanto ritardò ulteriormente la partenza.
La morte del figlio Filippo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] scarso entusiasmo di Gini per il corporativismo e nel collocamento dell’economia fascista nella fasedi malattia dell pure in ritardo e con prudenza, di aberrazioni del fascismo con particolare riferimento al razzismo. A suo modo cercò di sottrarsi ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] operazioni consapevoli d'una seconda fasedi lavoro e di vita; una terza e ultima fase cominciò agli albori o alla soltanto 'inseguito', dovendo il protagonista muoversi in ritardo nel tentativo di far coincidere i suoi gesti a suoni prodotti fuori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] quelli di scienze naturali. Infatti, questa prima fase della formazione avvenne tutta a contatto con gli esponenti di quel naturalismo a De Augustinis, non priva di ambiguità, Cagnazzi denunciava il ritardo manifestatosi a Napoli nello «spargere ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Visconti. Ma il lungo ritardo del conte d'Armagnac, assoldato dalla lega, cui era affidato il compito di assalire da ovest la del deposto Venceslao), con cui si apre l'ultima fase della lotta contro Gian Galeazzo.
Minacciata sempre più seriamente ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di una via autonoma di governo.
Furono vari i momenti e i motivi di contrasto con Napoleone, originati dalle accuse di quest'ultimo: ritardo dell'imperatore, e soprattutto nella prima fase del congresso di Vienna che egli capì pienamente l'incertezza ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] conferenze a Berlino e a Brema. Ebbe inizio così la fasedi più, intenso impegno politico dell'E., le cui teorizzazioni domanda arrivò in ritardo quando ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò questo ritardo al fatto di non essersi ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] economiche di F. Quesnay, che pubblicò nel 1897 (Le dottrine economiche di F. Quesnay, Napoli). Conseguì la laurea con un certo ritardo, nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fasedi revisione della linea fin ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] democristiana
Nel 1958 iniziò, con una legislatura diritardo, la sua stagione parlamentare come deputato della 1976), che di fatto avevano vinto tanto la DC quanto il Partito comunista italiano (PCI), Zaccagnini pensò a una ‘terza fase’, come l ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...