FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] decollato in ritardo rispetto a quello di Deruta.
Iacopo, figlio di Stefano, nacque verso il 1490. Era primogenito di sette figli nel 1576 (Guasti, 1902, p. 126), durante la fase tarda la produzione della officina era ben lontana dall'altissimo ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] di un alunnato presso l’Accademia di pittura in riva all’Adige.
Tra i pochi esempi di dipinti di questa prima fase lombarda, LI (1979), p. 81; F. Frangi, Una favola in ritardo: quattro inediti di M.P., in Insula Fulcheria, XVII (1987), pp. 34-45; L ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] nato in casa, non si trovi fuori di quel beato e ricco secolo per lingua del 1300" (pp. XIII-XXVII). Erano posizioni un po' in ritardo, senza dubbio: le stesse cui avevano aderito, almeno in una fase importante della loro vita intellettuale, Leopardi ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] tra lombrosiani e antilombrosiani, cominciava a delinearsi la fase post-lombrosiana dell'antropologia criminale. La disciplina era alle indagini di polizia. In Italia, ove pure il movimento era nato, si registrò un certo ritardo nell'applicazione ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] favorevole alla nuova dinastia, soprattutto nella sua prima fase riformatrice, sia a causa della sua politica con un ritardo che provocò altre critiche, si recò dal pontefice. Dopo le vicende alterne che portarono all'occupazione di Piacenza, il ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] dell'attività medica" (Cosmacini, Storia..., p. 415). S'impegnò nella problematica sociosanitaria di un ambiente urbano ed extraurbano in fasedi industrializzazione e proletarizzazione crescenti e organizzò, insieme con S. Cattaneo e D. Rondani ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] che il Venturi chiamò "ornamentisti in ritardo", quali i fiorentini Benedetto da Rovezzano e di un tabernacolo marmoreo nel Victoria and Albert Museum di Londra, datato 1498, che è stato riferito (Pope-Hennessy) in via di ipotesi ad una fase ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] ritardò accordi di ogni tipo" (Rauty, p. 261).
Di là dalla condivisione di un simile giudizio resta il fatto che, nei decenni di commerciale con Firenze, nel 1220.
Un sostegno in tale difficile fase nella gestione del potere locale veniva però al G. e ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] alla sua definitiva conquista. Nella seconda fase della campagna di Sicilia, il M., aggregato alla brigata volontari al seguito il nome di Prima Legione Romana, nominando il M. suo aiutante di campo. Sbarcato in ritardo sulle coste della Calabria, ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] la reggenza con l’esplicita intenzione di imporre senza ritardo la Controriforma nell’Austria Interiore
Segni costitutivi di questa seconda fase sono l’accresciuta profondità spaziale dentro le composizioni, come anche il modo di rappresentare con ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...