BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] : agiva in un paese segnato da un certo ritardo nello sviluppo sociale e appariva chiaramente politicizzato. Il e le istituzioni psichiatriche, al convegno su "La società e le malattie mentali", Roma 1968 (ora in Scritti, II, pp. 3-13), nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] . In ambito italiano, nonostante il ritardo causato dai pregiudizi della critica idealistica crociana per il racconto parallelo delle nevrosi, dei traumi e della malattia mentale dei vari personaggi). È però nel capolavoro del 1931, Le onde ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] dell’amore), che proseguono, con il solito notevole ritardo delle forme popolari, le istanze di svecchiamento inaugurate da faceva parte di un progetto di ricerca sui centri di igiene mentale italiani che ha dato vita anche a spettacoli, un libro e ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] , nel 1919, in quella di clinica delle malattie nervose e mentali).
Ancora studente del decimo semestre, si recò una prima volta a alieno dalla contesa nei rapporti umani: si spiegano così il ritardo con cui giunse alla cattedra e il fatto che la sua ...
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sensazione e percezione
David Burr
Maria Concetta Morrone
Il mondo che ci circonda ci appare reale e concreto, e la nostra percezione avviene naturalmente senza essere coscienti del lavoro e dello [...] ; recettore nervoso; stereopsi; visione] La sensazione è la consapevolezza mentale di una risposta di organi di senso a stimoli come il e nelle stazioni somatosensoriali o la sensibilità al ritardo interaurale delle risposte dei neuroni acustici. In ...
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funzioni cerebrali superiori
Nicoletta Berardi
Le funzioni cerebrali superiori sono funzioni complesse quali la memoria, il linguaggio, la capacità di ragionamento, di pianificazione, di risolvere un [...] che lo circonda e per la loro rappresentazione mentale. Studi effettuati registrando l’attività di singoli neuroni di memoria di lavoro; per es., non appena si introduce un ritardo temporale fra il mostrare all’animale in quale contenitore, fra due o ...
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Cervelletto
Piergiorgio Strata
Il cervelletto (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Encefalo) è un organo impari che fa parte del sistema nervoso centrale ed è deputato al controllo dei movimenti, specialmente [...] si manifesta con un movimento troppo ampio (ipermetria), causato dal ritardo con cui il soggetto riesce a porre fine al movimento in effettuare ogni movimento volontario necessita di uno sforzo mentale, pertanto deve eseguirne le varie componenti in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, dal punto di vista della prassi del lavoro, l’artista continua a essere [...] sono il loro carattere manuale, che esclude l’apporto mentale nell’elaborazione dell’opera e, di conseguenza, l’ al maresciallo di Gié, Pierre de Rohan, spazientito per i ritardi di Michelangelo nel consegnare un David in bronzo, ricordandogli che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rispetto alla Gran Bretagna, alla Germania e alla Francia, in altri Paesi europei quali [...] nell’ambito di una società che vede la persistenza di mentalità, istituzioni e meccanismi economici tipici dell’ ancien régime.
Il aree d’Europa – qui si affermano con difficoltà e ritardo, anche perché il ruolo riservato all’istruzione tecnica dalle ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] per sesso.
O. psichiatrici
La storia degli o. per le malattie mentali (manicomi) è all’origine legata a quella dei grandi ‘ospizi dei da R. Spitz (1945) per indicare il ritardo nell’acquisizione dell’autonomia riscontrabile nei bambini costretti ...
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ritardato
agg. [part. pass. di ritardare]. – Che ha, presenta o ha subìto un ritardo; che avviene o si determina con ritardo: arrivo, spettacolo r.; proiettili, bombe, mine a scoppio r., in cui la spoletta è regolata in modo che lo scoppio...
mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...