URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] M.A. Visceglia, Attentare al corpo del papa: sortilegi e complotti politici durante il pontificato di Urbano VIII, in Ritidipassaggio, storie di giustizia. Per Adriano Prosperi, a cura di V. Lavenia - G. Paolin, Pisa 2011, pp. 243-257; P. Vorel, La ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] qedushah be-mishnat R. ‘O. S. (La dottrina dell’anima e della santità nell’opera di R. ‘O. S.), in Eshel Be’er Sheva‘, I (1976), pp. 200-257 Obadiah da Sforno, in Ritidipassaggio, storie di giustizia. Per Adriano Prosperi, a cura di V. Lavenia - G. ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] parentela e delle solidarietà – propria dei ritidipassaggio e dei cerimoniali – il cui elemento Moncada. Le corti, l’arte e la cultura nei secoli XVI-XVII, a cura di L. Scalisi, Catania 2006, 35-37; L. Scalisi, Giovanni Agostino Della Lengueglia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quindi, tutt'altro che spassionato e sereno.
Poiché il punto dipassaggio da una condizione all'altra era stato costituito dalla vittoria dei C. una curiosa forma di insofferenza per la perdita di tempo connessa con i riti della vita pubblica: come ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] maneggi della politica e dei fastosi ma vuoti riti della vita di corte. Ciononostante non vennero meno gli incarichi fino al principio di novembre ed ebbe modo di incontrare di nuovo Varchi, dipassaggio in città sulla via di Padova per rendere ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Commendone, dipassaggio verso la Polonia, incontrò l’imperatore con l’obiettivo di coinvolgerlo G. Brunelli, Il Sacro Consiglio di Paolo IV, Roma 2011, ad ind.; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’Età moderna, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] recenti pochissimi sono oggetto di un panegirico o sono menzionati dipassaggio. La predica per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle testimonianze ai processi di Bologna e di Tolosa, è di particolare importanza per ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] riservato in pectore. Angelo Durini, inviato ad Avignone come legato, dipassaggio a Torino ne diede notizia all'interessato. Nel quadro della politica che comportavano la sua qualità di membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, dell'Esame ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] vescovi e regolari, dei Riti, di Propaganda Fide, della Segnatura di Grazia e, infine, di Luigi XIV a favore del D., non volle cedere e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, dipassaggio ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] nell'angosciata percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, con 11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...