Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] scoloro [...]". La poesia descrive, cioè, solo una serie di manifestazioni corporee: turbe della frequenza e del ritmocardiaco, turbe del linguaggio, turbe vasomotorie, deficit del visus, acufeni, alterazione cenestesica, un quadro, insomma, vicino ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] decorso fino alle terminazioni, il F. ne dimostra l'importanza nella regolazione della pressione sanguigna e del ritmocardiaco che da esso viene nettamente rallentato; conclude infine affermando che dal punto di vista anatomico e fisiologico questo ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] in gastroenterologia, e diede alle stampe quattro lavori sperimentali. Dedicò il 1957 allo studio di alcune variazioni del ritmocardiaco, alla chirurgia sperimentale dei vasi sanguigni (pubblicando sull'argomento ben otto lavori) e alla clinica dell ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] pelle, e dell'acqua calda, come causa della dilatazione dei vasi superficiali del sangue e del l'accelerazione del ritmocardiaco e come stimolatore dell'attività di tutti i tessuti e dell'apparato respiratorio. Nel terzo e nel quarto libro formulava ...
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Chirurgo irlandese (n. 1791 circa - m. Dublino 1875), prof. di chirurgia nell'università di Dublino. È ricordato per il saggio Disease of the heart (in Dublin Hospital Reports) e per aver legato il suo [...] un momentaneo arresto o estremo rallentamento del battito cardiaco, per periodi di blocco atrio-ventricolare completo, il periodo di blocco, e cessano o col ritorno al ritmo sinusale normale, o con l'instaurarsi dell'automatismo ventricolare, in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sollievo dell'Irlanda. Comunque, nel triennio 1845-48 il ritmo pubblicistico del C., anche se non subisce una sosta . Già cagionevole di salute negli ultimi anni, affetto da vizio cardiaco, assistito dalla moglie e dal Bertani che era medico, non, ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di gravidanza a 140 battiti al minuto al termine. L'alta gettata cardiaca fetale, che è per unità di peso tre volte maggiore di che entrano nell'organizzazione del mentale (per es., i ritmi e la cenestesi materna). In questo ambito familiare hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] tra il 25 e il 26 ottobre del 1852, per un attacco cardiaco.
Finito e infinito
Se si escludono alcuni testi giovanili, come le tre solo una parte della verità, sia, più in generale, il ritmo della civiltà e del conoscere umano, per cui la verità, ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] libera di Perugia, III [1887-88], pp. 162-172; Studi di semeiotica nei vizi di cuore, I, Battito cardiaco diastolico e modificazioni del ritmo auricolare; II, Sul rumore presistolico in genere ed in ispecie su quello che si avverte in alcuni casi di ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] K.F. Wenckebach, a una particolare aritmia cardiaca caratterizzata dall'allungamento progressivo e costante del fenomeno di Cheyne e Stokes, in ordine alla dottrina del ritmo respiratorio. Studio critico-sperimentale, in Lo Sperimentale, XXXII [1879 ...
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ritmo
s. m. [dal lat. rhythmus, gr. ῥυϑμός, affine a ῥέω «scorrere»]. – Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono; tale successione può essere percepita dall’orecchio...
aritmia
aritmìa s. f. [comp. di a- priv. e ritmo, sul modello di euritmia]. – Mancanza di ritmo. In cardiologia, ogni perturbazione del funzionamento cardiaco che si manifesti con alterazioni del ritmo del cuore, per es. per extrasistole (a....