Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] essi relativi, sottolineando sia il fatto che il Veda esiste di per sé ed è eterno, sia che deve essere interpretato sacrifici: è il rito come tale a rivestire un’importanza primaria ed è l’uomo a compierlo. La sua iniziazione comincia quando, bambino ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] nei riti diiniziazione dei Bakongo dell'Africa centrale, ha messo in evidenza la funzione di integrazione e di unificazione politica al fine di consolidarsi in modo più efficace".
Il rito, in ultima analisi, deriva il suo potere di sacralizzazione ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nelle case, ossia il ritodi collocazione in un punto centrale della casa, come in un trono, di un’immagine del Sacro Cuore36. quelle qualità di impegno e continuità che vengono richieste ai fedeli soprattutto dai piani diiniziazione ai sacramenti ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] ), analoghe alle formule battesimali di rinuncia a Satana. Separazione, liminalità (il periodo di preparazione) e rito d’ingresso rappresentano la struttura tripartita dell’iniziazione monastica. Parte importante del rito d’ingresso è proprio l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] quindi, con un complesso rituale che ricorda i riti diiniziazione, Filologia si prepara per l'ascesa al cielo, salutata un israelita, invaghitosi di una prigioniera di guerra, volesse prenderla in sposa (il ritodi purificazione comprendeva rasatura ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] sono andati perduti i primi due e gli inizi del terzo, di difficile interpretazione a causa dello stile complesso In forma edulcorata e simbolica lo yasna conserva nel ritodi haoma gli elementi di un antico ritualismo indoiranico (ad esempio il soma ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] conoscenza delle principali dottrine e norme di comportamento è riservata agli iniziati, che vengono ammessi ai singoli livelli periodo di tempo limitato, e anzi l'ammissione a essa è diventata per la popolazione maschile una specie dirito iniziatico ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] fondamentali si possono osservare tra tutti rilevanti analogie, che ci permettono di parlare di un tipo cultuale. Alle iniziazioni stesse si collega il segreto iniziatico. L’iniziato è infatti obbligato a non divulgare quanto avviene durante i riti ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] questione della presenza plurisecolare delle comunità cattoliche dirito greco in Italia; le comunità sono sopravvissute fa sorgere dall’altra una molteplicità diiniziative a favore dell’ecumenismo, cioè di una collaborazione fraterna dei cristiani ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sin dagli inizi - e ancora oggi in alcuni paesi - i monaci buddhisti residenti in uno stesso luogo manifestino la loro unione celebrando insieme il rito dell'uposatha (sanscrito, upoṣadha) (v. Dutt, 1924, pp. 107-108) a ogni cambiamento di luna (due ...
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iniziazione
iniziazióne s. f. [dal lat. tardo initiatio -onis]. – 1. Atto o serie di atti e cerimonie con cui si ammette, o si è ammessi, alla partecipazione a culti misterici, alla conoscenza di dottrine occulte, a far parte di una società,...