Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , Ἰάπυγες ovvero il risultato del passaggio dall’originario Japùdia-Ἰαπυδία allotropo di Ἰαπυγία attraverso la fonetica osca ( , in tombe a grotticella e a camera canosine, il rito della semicremazione in situ. Anche la tipologia tombale si rinnova ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] e più libera la possibilità di rinnovamento di tale suppellettile liturgica - in quanto priva di una radicata tradizione -, offrono la possibilità di una vasta campionatura di opere che segnano anche il passaggio a una fase diversa nella ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] , dalle sepolture rinvenute nella località Pegazzano di La Spezia e da qualche oggetto nelle stratigrafie dei castellari. La contestuale presenza di elementi culturali liguri (rito dell’incinerazione entro cassetta litica noto nella Liguria orientale ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] di sottolineare l'importanza dell'evento, di sollecitare un aiuto sociale e divino, e di assistere l'individuo nel passaggio da uno stadio a quello successivo.
La nascita di mantenere uno stato di purezza morale; prima dell'inizio del rito tutti gli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] dovevano far parte di una serie ben più ampia, probabilmente di un portico che costituiva un passaggio monumentale fra l’ di eccellenza.
Di straordinaria rilevanza, invece, è la produzione di sarcofagi, che si avvia in età adrianea (quando il rito ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] pure una tendenza al naturalismo, che introduce scene di vita quotidiana, di caccia, di pesca o d'altra attività di lavoro o dirito. Ma il naturalismo è solo in una scelta di temi, non in una tecnica di disegno. La composizione è schematica quasi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] rito del battesimo, che oltre alla vasca battesimale prevedeva l'uso di coppe per l'aspersione e di contenitori di della "santificazione" dell'olio mediante il passaggio sulle reliquie in una cassetta di marmo. Nel mondo cristiano sono ben noti ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] con le metope scolpite, s'intaglia così una sorta di ambiente; e il passaggio attorno alla cella perde continuità per un taglio brutale ed al trono del sacerdote (nucleo sacro e luogo del rito) stanno entro il Telesterion a Eleusi (il richiamo è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] , forse ad imitazione del sonno. Un secondo rito, documentato nelle necropoli di Naqada, Ballas e Naga ed-Der a partire punto culminante delle cerimonie funebri, in quanto permetteva il passaggio del defunto nell'aldilà, come ci attesta un passo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] siano interpretabili come oggetti di culto o votivi. Secondo alcuni studiosi al passaggio dalla cultura Shang a a religione, all'appropriazione di gran parte degli aspetti liturgici, degli strumenti del rito e dell'iconografia propri del ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...