Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] pubblici concubini per aver scelto di contrarre matrimonio solo con rito civile. Il vescovo venne Togliatti, Opere, 1944-1955, a cura di L. Gruppi, V, Roma 1984, cfr. pp. 210-211. Il medesimo passaggio è ripetuto nell’intervento che Togliatti tenne ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dall’argomentazione dell’inutilità, anzi dell’empietà del rito religioso esteriore, se estorto72: «Nihil est di Lattanzio: cfr. J.-C. Fredouille, Lactance historien des religions, in Lactance et son temps, cit., pp. 237-249.
13 Sul graduale passaggio ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] passaggio dal pontificato di Leone XIII a quello di Pio X segna un cambiamento, non di merito ma di metodo, laddove l’attendismo di civili e sacre Ci permettesse di poter felicemente celebrare, secondo l’antico rito e costume, che solevano osservare ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] .
Nella medesima direzione, Virgilio giunge a identificare religio con rito, e a ‘oggettivarne’ – almeno per qualche aspetto La risposta di Sinone – secondo cui il cavallo sarebbe stato di così ampie dimensioni per impedirne il passaggio entro porte ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Milano e l'arciduca Ferdinando d'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del titolo di S. Maria in Aquiro), il C. alla fine d'ottobre partì per Roma, per ricevere il cappello secondo il rito. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] di Buddha o di bodhisattva impresse come sigilli su carta o stoffa, anche se in questo caso era la ripetizione dell'impressione a garantire l'efficacia del rito funzione di mediazione, la disposizione del testo non subì modifiche nel passaggio dai ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] arrivati con le loro torce fumose, forse per celebrare un rito o per organizzare la caccia del giorno seguente. Sulle pareti ritrovavano le tracce del loro passaggio: si accorgevano, per esempio, che i semi di orzo abbandonati l'anno precedente ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] , Ἰάπυγες ovvero il risultato del passaggio dall’originario Japùdia-Ἰαπυδία allotropo di Ἰαπυγία attraverso la fonetica osca ( , in tombe a grotticella e a camera canosine, il rito della semicremazione in situ. Anche la tipologia tombale si rinnova ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] e solennità connesse con il rito stesso. Il 17 maggio si procedette alla cerimonia di incoronazione del giovane Guglielmo. più lievi. Per esempio, non vi è alcuna rottura nel passaggio dall'uno all'altro Guglielmo per quanto riguarda i notai attivi ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'attenzione su di lui; e se il successivo passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo a concedere una sanatoria per quelli già celebrati fuori del rito tridentino, e cioè senza un preciso impegno per l'educazione ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
segregazione
segregazióne s. f. [dal lat. tardo segregatio -onis, der. di segregare (v. segregare); il sign. 1 b è un calco semantico dell’ingl. segregation; i sign. del n. 2 sono ricalcati sul fr. ségréger «separare una parte dalla massa,...