ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'tre funzioni' nella società indoeuropea) e anche al rito funerario, la sua associazione con il fiore (o il 9-25; A. Geijer, A Silk from Antinoë and the Sasanian Textile Art, Orientalia Suecana 13, 1963, pp. 3-36; W. Hartner, R. Ettinghausen, The ...
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Lorenzo Longhi
Tycoon dall'Est: l'Asia nel pallone
Dopo l’entrata nel mondo del calcio europeo attraverso le grandi sponsorizzazioni, Oriente e Asia giocano ora un’altra carta: entrare direttamente nella proprietà di club europei, in attesa di crearne di propri. E l’Europa sarà sempre meno centrale ... ...
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Giuseppe Marcocci
Se la scoperta dell’America e la penetrazione europea nel Nuovo mondo non trovarono mai spazio negli scritti di M., delle relazioni che nel primo Cinquecento si instaurarono tra Europa e A. si incontrano tracce, dirette o indirette, almeno nelle sue corrispondenze. In missione diplomatica ... ...
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Àsia. – Secondo molti analisti e secondo un'opinione ormai comune, il 21° sarà il secolo dell'Asia. Concorrono al diffondersi di questa visione molteplici fattori, in primo luogo di ordine economico: l'ormai lunga e progressiva crescita economica, organizzativa e sociale di molti paesi insulari e peninsulari ... ...
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Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, gli intensi e continui rapporti con Europa e Africa hanno favorito la nascita di alcune fra le più antiche ... ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per 92°, da oltre 81° N (Terra del Nord) a 11° S (Roti, nelle Isole ... ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere medio-orientale è stato lo scenario di azioni belliche di vasto respiro, specie dopo che l'attentato ... ...
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Flavia Cristaldi
Il gigante del mondo
Il continente più vasto e popolato del mondo, l'Asia, presenta al suo interno molti contrasti: le montagne più alte del Pianeta, i laghi più profondi, climi freddi e tropicali, deserti e foreste, paesi tecnologicamente avanzati e molto poveri. Enorme è il numero ... ...
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Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. Si può, invece, parlare di cinematografie dei vari Paesi, distinguendo fra gli innumerevoli popoli ... ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto alla crisi e quindi al crollo del regime comunista di Mosca ha causato non pochi contraccolpi anche ... ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi asiatici all'attenzione mondiale, anche quando le loro vicende non esprimevano realtà decisive per ... ...
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Adolfo Cecilia
Francesco Gabrieli
. Le conoscenze che D. ha dell'A. sono piuttosto vaghe, anche se numerose sono le citazioni che riguardano luoghi, costumi e personaggi di tale continente, e anche se una città (Gerusalemme) e un fiume (Gange) rappresentano due dei punti fondamentali del sistema geografico ... ...
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Esplorazioni e scalate. - Sono proseguite con ritmo sempre crescente le scalate alle più alte ed inviolate vette della Terra, quelle himalayane. Di contro a qualche insuccesso (alcune spedizioni si sono concluse tragicamente), stanno varie clamorose affermazioni, a carattere per la verità più alpinistico ... ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato ha precluso la possibilità di compiere spedizioni a largo raggio, dall'altro ha ridestato l'interesse ... ...
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Storia dell'esplorazione (IV, p. 840). - L'ultimo decennio ha veduto intensificarsi l'attività esploratrice in diversi settori del continente, ma in special modo nelle regioni montuose mediane e dell'Asia sovietica. Tra il 1929 ed il 1937 almeno una trentina di spedizioni hanno avuto per meta il gruppo ... ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa (Ereb), Paese d'Occidente; ma tale etimologia è tutt'altro che sicura, e l'origine del nome Asia, ... ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è la crocifissione a segnare il compimento del rito antico.Nell'Omelia pasquale dello pseudo-Ippolito, il sabato santo (PG, XLIII, col. 439ss.), famosa nella cristianità orientale, presenta la potenza cosmica della c. mediante la descrizione iconica ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] volta è invece attestato per il sec. 11° a Petroia, nel blocco orientale della chiesa, dove i bracci del transetto sono coperti da volta a crociera, dell'area presbiteriale, determinate dal cambiamento di rito. I frammenti scultorei si vengono così a ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] figurativa conserverà a lungo una stretta connessione con il rito e con il mito, contribuendo, accanto alla tradizione dalla scuola di Samo (e non senza contatto con l'arte orientale) resterà senza seguito (gruppo di Gheneleos; kore dedicata da ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] la fase "protovillanoviana" è riuscita ad introdurre solo il rito crematorio e qualche forma vascolare, come la scodella a dei rapporti di quest'epoca tra la Calabria e la Sicilia orientale. Nei pendagli però le teste sono divenute globulari, con un ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , mentre già durante il sec. 4° nelle liturgie orientali il sacrificio di Isacco appare posto in relazione con quello posta nel nartece poiché era lì che si svolgeva questo rito. Il Giudizio universale era di norma raffigurato vicino all'ingresso ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 7) e che qui sembrano compiere con un braciere per l'incenso un rito di espiazione per il popolo ebraico colpito da un flagello (Nm. 16 °: le A. provenienti dalla regione di Fens nell'Inghilterra orientale (fra le altre Oxford, Bodl. Lib., Canon bibl. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] il 13° si definirono gli elementi principali per il rito della benedizione dei c.: all'aspersione dell'acqua benedetta , risalente alla metà del sec. 7°; c. alKhayzurān, nella zona orientale della città; c. di al-Quraysh, nella zona occidentale; c. di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] denominazione creata dalla curia romana per i monasteri di rito greco dell'Italia meridionale e della Sicilia (Enzensberger Sauveur à Messine. Codex Messinensis gr. 115 A.D. 1131 (Orientalia Christiana Analecta, 185), Roma 1969; E. Follieri, La vita ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] sforzi furono indirizzati ad adattare gli edifici di culto al rito latino (Boase, 1977).Nel Peloponneso, sulle rive dell' l'histoire des croisés, Paris 1884; id., Recueil d'archéologie orientale, 8 voll., Paris 1888-1924; B. Meistermann, Guide du ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
concelebrazione
concelebrazióne s. f. [der. di concelebrare]. – Nella liturgia cattolica, particolare forma di celebrazione della messa: si ha quando più sacerdoti riuniti insieme attorno a un solo altare, sotto la presidenza del vescovo o...