LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] per un mese; fu richiamato a Roma nel maggio 1587. Al Collegio romano riprese il terzo anno di filosofia e approfondì la logica, la fisica e dalle pubblicazioni, il 29 ott. 1588 fu celebrato il rito. I fatti erano noti solo ai genitori della donna, ...
Leggi Tutto
Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] per il sacerdote cattolico delegato dalla Chiesa, nel testo del Rituale romano risalente al 1614, poi ammodernato con qualche criterio di apertura psicologica, che ha affrancato il rito dagli elementi più marcatamente magici e drammatici. Oltre a un ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , dietro S. Pietro, dove venne celebrato il rito funebre.
Dedicatosi con altrettanto impegno sia alla musica Musik, IV, Leipzig 1878, p. 95; R. Molitor, Die nachtridentinische Choralreform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp. 178, 242 s.; II, pp. 74, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] I abbia unito una diocesi siciliana, probabilmente di rito bizantino anche se dipendente gerarchicamente da Roma, a e un Giovanni "episcopus Carinensis" sottoscrisse gli atti del sinodo romano del 649(D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima ...
Leggi Tutto
Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] la messa - corrispondente al "Qui pridie quam pateretur" del canone romano - è un evidente anacronismo, perché la celebrazione eucaristica non prescinde dal contesto dell'istituzione del rito, che è propriamente quello della passione del Cristo. La ...
Leggi Tutto
Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] alcuni generi di delitto, considerati particolarmente gravi nel mondo romano e in quello europeo occidentale medievale e protomoderno: il del fuoco è tale da impedire lo sviluppo di un rito basato sulla cremazione: in questo caso il valore sacrale ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] completati gli studi di retorica e di filosofia nel Collegio Romano, fu inviato a Firenze a insegnare grammatica e "umane e ad abdicare. Salito al trono, Fāsiladas ristabilì il rito copto e diede inizio ad una persecuzione dei cattolici della quale ...
Leggi Tutto
Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] 'carnevale': c'è chi dice da car navalis, il rito della nave sacra portata in processione su un carro; secondo altri astrologici, favole e leggende dei santi. Antico simbolo trionfale romano, ma anche biblico, ripreso nel Medioevo con il Carroccio, ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] e facendogli ottenere, il 14 luglio 1661, il vescovato di Catania. Nel 1662 l'A. indusse Alessandro VII ad autorizzare la celebrazione con rito doppio dell'ufficio di S. Agata in tutta la Sicilia.
L'A. morì a Catania il 21 dic. 1663 e fu seppellito ...
Leggi Tutto
CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] 1885, divenuto decano della facoltà di filologia del seminario romano, diede alle stampe, per incarico della Congregazione de delegato da Leone XIII a presiedere il sinodo provinciale di rito ruteno a Leopoli, del quale avrebbe curato più tardi la ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...