Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] di idolatria, che va punito nel modo più severo.
È appena il caso di sottolineare che, in una tale concezione della Rivelazione, l'idea di una distinzione fra la sfera del sacro e la sfera del profano è inconcepibile; e altrettanto inconcepibile è ...
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Regola generale che limita la conoscibilità dei fatti durante le indagini preliminari. L’art. 329 c.p.p. stabilisce, infatti, che gli atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria [...] bis c.p.), per la quale si punisce chiunque riveli indebitamente notizie segrete concernenti un procedimento penale da lui apprese o assistito a un atto del procedimento stesso; ovvero la rivelazione del segreto d’ufficio (art. 326 c.p.). Derogano ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] per sciogliere l'ignoranza e annientare la morte, quindi non per remissione di peccato né espiazione, ma per dare nella rivelazione la gnosi del sommo Dio e della genesi del mondo, affinché l'uomo sappia purificarsi dalla materialità e giungere alla ...
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SUNNAH
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che significa consuetudine, modo abituale di comportarsi, e che nelle scienze religiose e giuridiche dei musulmani ha i seguenti due sensi tecnici:
1. [...] 21), dato inoltre che nell'islamismo genuino anche il diritto e moltissimi altri lati della vita ordinaria si considerano regolati dalla rivelazione divina, e dato infine che il testo sacro dell'islamismo non è chiaro in alcuni punti e non dà alcuna ...
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Pittore, nato a Nantes il 5 aprile 1811, morto a L'Isle-Adam il 6 ottobre 1889. Lavorò giovanissimo a decorare piatti per la fabbrica di porcellane diretta dal padre. A Parigi, presso Diélbolt, un oscuro [...] di paesaggio e nel 1831 espose con successo al Salon. Legato d'amicizia col Troyon e col Cabat, ebbe in Inghilterra la rivelazione del Constable, e subì spesso l'influsso di Th. Rousseau. Nel 1870 passa tutto l'anno a Cayeux-sur-mer ove esegue ...
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Nepero
Nepero nome italianizzato di John Napier, barone di Merchiston (Merchiston Castle, Edimburgo, 1550 - Edimburgo 1617) matematico scozzese. Appartenente a una famiglia di baroni calvinisti, entrò [...] egli avrebbe sempre considerato la sua opera più importante, cioè il trattato religioso anticattolico intitolato Discoprimento della completa rivelazione di san Giovanni, apparso nel 1593. Si tratta di un commento all’Apocalisse di Giovanni, in cui ...
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Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] o di origine giudaica; il Pedagogo, in cui si affronta il vero problema della formazione del cristiano che unisce rivelazione e cultura filosofica e che di queste si serve per ascendere alla gnosi (i motivi etici dominanti sono ripresi - attraverso ...
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Teologo domenicano (Venezia 1580 circa - ivi 1660). Studiò in Spagna ove mutò il suo nome originario Pinardi in Mariales. Lettore di teologia a Padova (1610), ivi reggente degli studî dell'ordine, si ritirò [...] theologiae s. Thomae Aquinatis (1624) e Bibliotheca interpretum ad universam Summam theologiae divi Thomae A. (terminata nel 1638, ma ed. 1660), posta all'Indice per l'esagerata esaltazione del pensiero di s. Tommaso, paragonato alla Rivelazione. ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] sua dimensione. Nella seconda parte, con un linguaggio che rivela il lungo sforzo di elaborazione e si risolve talvolta in dignità quale si riconosce alla luce della ragione e della Rivelazione. Nonostante questo diritto sia in piena armonia con l' ...
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Teologo svizzero, nato a Lucerna il 19 agosto 1905, morto a Basilea il 26 giugno 1988. Gesuita (1929) poi uscito dalla Compagnia (1948) anche per ispirazione della mistica A. von Speyr, con la quale ha [...] di Dio attraverso la figura archetipale del Figlio che l'uomo incontra in un'esperienza di amore e di grazia.
La rivelazione è insieme theophania (manifestazione di Dio che rende l'uomo partecipe della gloria divina), theopraxis e theologia secondo i ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...