TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] dell’armonia musicale contenuta nel diatonico genere, Padova 1767, p. 36).
Questo fenomeno gli apparve come una vera rivelazione dei misteri della natura. Jean-Jacques Rousseau, nel Dictionnaire de musique (1768), reputò il sistema armonico di ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] in cui il M. ha dato una definizione complessiva di filosofia della religione: è un'ermeneutica del dato presuntivamente rivelato che si configura come passaggio dal dato medesimo al significato, attraverso il confronto con la teoria e con la prassi ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] cantano l'amore del C. per una donna di nome Giulia, mentre l'epigramma funebre latino per Caparione, il cane dell'Alviano, rivela lo stato d'animo del poeta e del suo protettore di fronte ai preparativi militari dei Francesi.
Nel gennaio 1509, nell ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , 31 marzo 1916; PaoloUccello costruttore, 30 sett. 1916).
Il 1916 e il 1917 furono gli anni della "seconda rivelazione" per il C.: quella appunto dell'arte metafisica, durante il soggiorno a Ferrara - dove venne ricoverato nell'ospedale militare ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] mutato. Quando nel giugno '59 gli Austriaci abbandonarono Bologna il C. accettò di collaborare con il Comitato liberale e si rivelò molto vicino agli elementi più moderati di questo, a M. Minghetti e ad A. Montanari. Negli scritti che pubblicò sul ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] di restauro; il ruolo dell’Istituto centrale del restauro; il significato del restauro conservativo e di quello di rivelazione; il valore – tema ragghiantiano – non solo culturale ma anche economico della tutela.
Le altre pubblicazioni si ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] , nella quale espose la propria dottrina su questa virtù teologale e, con chiare allusioni alla rivelazione platonica ed ermetica, ne rivelò i principi attraverso un linguaggio intriso di metafore luminose e solari, che ricordano le speculazioni di ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] immaginista’ e, pochi mesi dopo, nella copertina del I numero de La ruota dentata (Febbraio 1927) pubblicò il manifesto Prima rivelazione dell’immaginismo (Lista, 1988, pp. 44 s., tavv. 22 s.), accanto a un fotomontaggio dove sono palesi le influenze ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] nell'eucaristia, e soprattutto il problema della Trinità, la cui comprensione è quasi costantemente al centro di visioni, dubbi e rivelazioni (ibid., pp. 150ss.,160, 199 s.; Arch. di Stato di Pisa, Osp. R. 3242, cc. n.n.). Interrogandosi sulla sorte ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] in ditta (1937-38). La sua interpretazione della raffinata e astuta Porzia del Mercante di Venezia fu salutata come una rivelazione da Leonida Repaci. L’attrice entrò così a far parte di quel novero di interpreti di solidissimo mestiere, ma aperti ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...