BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] "marinista" del nostro Ottocento.
Una sua prima Laguna in burrasca comparve a Brera nel 1879, ma la sua vera rivelazione si ebbe all'Esposizione di Torino l'anno dopo, specie con una grande, ribollente Burrasca, acquistata in Inghilterra che, se ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] indagini furono, tra l’altro, l’individuazione dei resti monumentali della cinta muraria della metropoli tarquiniese, la rivelazione di notevoli tracce del relativo impianto urbanistico e, non ultimo, la completa rimessa in luce (e combinato ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] dal soggetto puramente pensante ma anche presentandolo sensibilmente. Anche la sfera religiosa è vista come una forma di rivelazione della realtà assoluta al soggetto. Tuttavia, il quadro realista del L. gli consente di afferrare i vari contenuti ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] del ciclo Opera presentati alla Quadriennale romana si verificò - secondo il giudizio della critica - la vera definitiva rivelazione della sua personalità. La Biennale veneziana del 1956 presentò ventuno medaglie del Mannucci. Nel 1957 il M. espose ...
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STENONE, Niccolò (Niels Steensen o Stensen). – Nacque il 1° gennaio 1638 a Copenaghen, non lontano dalla nota Rundetårn (Torre Rotonda)
Stefano Miniati
I lavori per la costruzione della Torre, da poco [...] quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur», riferendosi alla necessità di una ricerca scientifica volta a celebrare una superiore rivelazione divina, che in ultimo la trascende.
Nel 1675, tornato a Firenze, alla vigilia di Pasqua, fu ordinato ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] dell'ovogenesi di Aplysia depilans L., in Boll. di zool., XXI (1954), pp. 185-198; L'impiego del cloruro di platino per la rivelazione del nucleolonema, in Atti della Soc. peloritana di scienze fis. mat. e nat., III (1956-57), pp. 113-115; Le lamine ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] luglio 1903.
Oltre agli scritti già citati si segnalano: Sulla riforma cattolica della Chiesa e sulla filosofia della rivelazione di V. Gioberti, Palermo 1858; Dell'ontologismo e della scienza ideale: prolusione, ibid. 1862; Della filosofia straniera ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] e messo a parte dei suoi reconditi disegni. F. era a conoscenza che Benedetto aveva avuto dal cielo la rivelazione della futura distruzione del cenobio. Si trattava per lui di una prova specialmente dolorosa che tuttavia non sarebbe venuta se ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a impedire ogni aggressione dall'esterno a ciò che rimaneva del potere temporale.
Tutti i calcoli e le previsioni si rivelarono sbagliati. Come già era accaduto in passato, l'intera operazione fu preparata in un clima di doppiezza da parte delle ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] malanimo va cestinata. Che poi in quella abbia insinuato che il G. "pensa di esser cardinale" non è una gran rivelazione. Lo sa tutta Venezia. D'altronde non c'è patrizio di famiglia di spicco destinato alla carriera ecclesiastica che alla porpora ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...