bussola
bùssola [Der. del lat. buxis -idis, dal gr. pyxís -ídos "scatola di bosso"] [MTR] [GFS] (a) Strumento per determinare la direzione del nord: b. magnetica, b. giroscopica, b. radioelettrica (v. [...] costantemente nel meridiano magnetico. Si hanno tre unità principali: l'unità rivelatrice (v. fig.), contenente il magnetometro, sostanzialmente costituita da tre bobine di rivelazione, a 120° tra loro, e da una bobina di eccitazione, alimentata ...
Leggi Tutto
Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] in un piccolissimo elemento di volume (detto voxel) del campione; la luce proveniente dal voxel è convogliata su un rivelatore anch’esso puntiforme: l’immagine viene prodotta sequenzialmente in scansione come somma di elementi di immagine (pixel) che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] nella seconda metà del XX sec. a una visione nuova dell'Universo, dalla scoperta dei raggi cosmici X e gamma alla rivelazione di neutrini cosmici e dei raggi cosmici di energia più alta. Affinché il breve resoconto qui presentato risulti chiaro, si è ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica di elevatissima frequenza (maggiore di circa 3‧1018 Hz, e quindi lunghezza d’onda inferiore a 10−10 m), i cui fotoni hanno energie maggiori di circa 10 keV. I raggi γ possono [...] dei raggi γ ➔ radioprotezione; per le applicazioni dei raggi γ in terapia oncologica ➔ radioterapia.
La gammacamera è un rivelatore di raggi γ, costituito da un grande cristallo di ioduro di sodio, fotomoltiplicatori e un sistema elettronico, che ...
Leggi Tutto
Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] vita media estremamente breve, meno di 10−20 s, i b. prodotti non potevano essere osservati direttamente ma dovevano essere rivelati attraverso i loro decadimenti in altre particelle.
Per individuare e misurare i prodotti di decadimento dei b. i. in ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] massimizza il rapporto tra il picco di risposta al segnale e il rumore, dando quindi la massima probabilità di rivelare la presenza del segnale cercato.
Il problema della realizzazione di un filtro avente funzione di trasferimento complessa per mezzo ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] focali; con l’aggiunta di pochi elementi ottici se ne ottengono altri, da dove osservare o dove installare strumentazione per la rivelazione. Per es. si può avere un fuoco primario, un fuoco Nasmyth e un fuoco Coudé. Nel fuoco primario si montano i ...
Leggi Tutto
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...]
D. dogmatica Giudizio dottrinale della Chiesa cattolica con cui si dichiara che una verità è contenuta nelle fonti della rivelazione e come tale deve essere oggetto di fede da parte di tutti i fedeli. Può essere emanata dal papa, infallibile ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] di pari passo: alla scuola estiva di Varenna del 1962 aveva cominciato a sviluppare un interesse per il problema della rivelazione sperimentale delle onde gravitazionali; nel 1970 all’Istituto di fisica di Roma si costituì sotto la sua direzione un ...
Leggi Tutto
Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] tali sistemi che dovranno tipicamente operare in condizioni prossime al limite quantico. Inoltre, la generazione e la rivelazione dei loro stati quantici, quali gli autostati dell’energia, gli stati sovrapposizione o gli stati entangled, dovrebbero ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...