LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] di una superiore intelligenza; l'unità e unicità di Dio; la sua onnipotenza; la veridicità dei miracoli e della rivelazione, attraverso la quale Dio comanda agli uomini l'attuazione di alcuni precetti pratici e alcuni dogmi adeguati alla capacità ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Successivamente (3°-6° sec. d.C.) si propose l’accordo tra la legge rivelata (Tōrāh) e la tradizione (Mishnāh), creando la Gĕmārāh, che con i libri della in avorio e dei sigilli, il cui esame rivela che la cultura artistica in età preromana non vi ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] (trad. it. La filosofia della retorica, Milano, Feltrinelli, 1967).
Ricœur, Paul (1975), La métaphore vive, Paris, Editions du Seuil (trad. it. La metafora viva. Dalla retorica alla poetica: per un linguaggio di rivelazione, Milano, Jaca Book, 1981). ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] la sua storia come storia di ciò che il suo Dio Yahweh ha fatto per lui ("salvezza"), le vicende diventano rivelazione, la storiografia diventa teologia.
Espressione di questo atteggiamento è l'attività di G. von Rad e di A. Weiser, specialmente ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ; Di Cesare 1989, pp. 132-150.
Formigari, Lia & Di Cesare, Donatella (a cura di) (1989), Lingua tradizione rivelazione. Le Chiese e la comunicazione sociale, Casale Monferrato, Marietti.
Gregorio, Oreste (1965), Introduzione, in Alfonso Maria de ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Mora). Nel 1962, Tiempo de silencio, il bel romanzo dello psichiatra L. Martín Santos (morto due anni dopo) sembra la rivelazione di un nuovo tipo di narratore.
Nel teatro F. Arrabal scrive per lo più in francese e negli ambienti teatrali spagnoli l ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Africa. L’ubicazione delle risorse riguarda l’intero continente, comprese le regioni più repulsive di esso, che si stanno rivelando dei veri e propri forzieri, come il Sahara e il deserto del Namib. Lo sfruttamento minerario, intrapreso dalle potenze ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] o el come articolo, ecc. (cfr. Dardano 1992).
Ma per la prosa il problema, più che lessicale, è sintattico e rivela la difficoltà di gestione della frase nella lingua delle origini, dove dilatati rapporti di coordinazione denunciano la problematicità ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Lo stesso IX congresso nazionale del PCI, svoltosi a Roma alla fine di gennaio del 1965, dibatté queste prospettive e rivelò comunque un fermento interno che fino allora non aveva avuto modo di manifestarsi e una differenziazione di posizioni fra la ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...