CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] autonomia amministrativa accesero lo scontento che esplose nella rivolta del settembre 1866, culminata nel saccheggio e nell il gran numero dei poveri che accorrevano alla casa di S. Marco. Le condizioni deicontadini e dei braccianti siciliani, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] a far fronte alla richiesta grazie all’asservimento deicontadini nei grandi feudi, diventa tuttavia fortemente dipendente rinforzi all’esercito delle Fiandre, impegnato nella repressione della rivoltadei Paesi Bassi, richiede da uno a due mesi.
La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il XIII e il XIV secolo, la dimensione del villaggio è ancora quella prevalente [...] si ripercuotono sulla vita delle campagne e delle città, provocando tensioni, conflitti, rivolte. Al peggioramento delle condizioni di vita deicontadini fa riscontro una vera e propria crisi di sovrapproduzione delle attività industriali urbane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra civile spagnola è l’emblema di un’epoca che vede il confronto di tre modelli [...] nelle Asturie si trasforma in una vera e propria rivoltadei minatori anarchici – il governo risponde con una violenta alla fine di agosto 1936, i lavoratori e i contadini collettivizzano i trasporti urbani e ferroviari, le industrie metallurgiche ...
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PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] il consiglio comunale di Forlì e la congregazione dell’Indice, la rivoltadei forlivesi contro Martino IV e la cacciata di s. Filippo frequente), nell’attività caritativa verso i poveri e i contadini, e soprattutto in atti di rigorosa penitenza. Tra ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] di Sebastiano Rivolta nell’Istituto di anatomia patologica e patologia generale. Quando nel 1873 Rivolta si trasferì Adunanza 6 marzo 1873, XVI, Torino 1873; L’anemia deicontadini, fornaciai e minatori in rapporto coll’attuale epidemia negli operai ...
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Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] di un vasto movimento di resistenza rurale (➔ Maji-Maji, rivolta di) duramente represso dai colonizzatori. Occupato dagli inglesi nel corso e autoritari, finì per alienare il consenso deicontadini e comunque produsse scarsi risultati sotto il profilo ...
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Taiping, rivoltadei
(dal cinese Taiping tianguo, «regno celeste della grande pace») Movimento rivoluzionario iniziato in Cina da Hong Xiuquan (1814-64), fondatore della Società degli adoratori di Dio [...] 1853 fu conquistata Nanchino, eletta a capitale del nuovo Stato. La rivolta fu favorita dalle conseguenze economiche della guerra dell’oppio e dal era lontano dal tradizionale ribellismo contadino. Al comunismo dei beni si associava una struttura ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] agrarie, in Francia G. Lefebvre indagava il ruolo deicontadini e delle campagne francesi durante la Rivoluzione, mentre che, pur coprendo vasti archi temporali, si sono rivolti in particolare all’esame dei regimi totalitari del 20° sec., a partire ...
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Storico italiano (Bagnara Calabra 1925 - Cetona, Siena, 2017); prof. dal 1968, ha insegnato nelle univ. di Messina (1968-71), Firenze (1971-79), e "La Sapienza" di Roma (1979-95, poi prof. emerito). Direttore [...] nelle campagne e delle condizioni economico-sociali deicontadini del Mezzogiorno tra la metà del Seicento e lnazionale. Opere principali: Mezzogiorno e contadini nell'età moderna (1961); La rivolta antispagnola a Napoli (1967); Ribelli e riformatori ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...