Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] it., pp. 223-224).
In altre parole, a differenza deicontadini piccoli proprietari francesi del 1851, in questo caso riesce il passaggio la direzione di questa coscienza di classe proletaria, rivolta 'alla totalità' e al rovesciamento della totalità. ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] a suggerimenti tecnici rivolti allo Stato (politica forestale, perequazione fondiaria, soppressione della tassa di registro per le permute) e ai proprietari neghittosi (miglioramento zootecnico, risanamento degli alloggi deicontadini), forniva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] guadagnandosi la stima dei contemporanei anche per le cause in difesa deicontadini vessati dal potere ecclesiastico aveva ripreso vistose tracce della cultura pagana, a partire dal culto rivolto a martiri e santi, oltre che a Maria, ma soprattutto ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] l'opzione sull'acquisto di tutto il prodotto deicontadini che li riforniscono prestando loro denaro durante i mesi New Haven, Conn., 1976 (tr. it.: I contadini fra sopravvivenza e rivolta, Napoli 1981).
Singelmann, P., Structures of domination and ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] elementi qualificanti.Una festa che slitta in rivolta si alimenta di fraintendimenti tra i suoi protagonisti. Durante il carnevale di Romans del 1580, descritto da Le Roy Ladurie (v., 1979), Paumier, capo deicontadini e degli artigiani, va in giro ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] individuando l’origine del fenomeno «nella miseria deicontadini senza terra, in condizioni di vita talmente un attentato per mano di una guardia carceraria licenziata che si era rivolta a lui per essere riassunta, non fu rieletto poco dopo essere ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] un lato non attenui la combattività antiimperiale deicontadini e dall'altro non induca i castellani a (ma Niccolò della Torre è nipote non figlio del D.), 17; D. Tassini, La rivolta del Friuli nel 1511..., in Nuovo Arch. ven., n.s., XXXIX (1920), pp ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] costruzione di castelli e di città, l'insediamento deicontadini e la politica monetaria, per citare soltanto alcuni fattori dimostra la famosa rivolta degli abitanti di Stedingen (1204). In questo caso si trattava di coloni contadini, in parte ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] polemizzò con le organizzazioni cattoliche deicontadini. Intanto, giornalista ormai affermato, Un incontro mancato, Milano-Napoli 1976, ad Indicem;G. Carcano, Cronaca di una rivolta. I moti torinesi del '17, Torino 1977, ad Indicem;L. Frassati, Un ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] del 1797 la città, fra tentativi di rivoltadei giacobini locali e moti controrivoluzionari del basso popolo era in grado di approvvigionarne le province meridionali e i contadini della montagna ligure potevano servire da guide ai generali francesi ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...