CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] sintomi di malessere e vaste zone in cui covava la rivolta antistatale, la proposta del C. non è una politica base egualitaria, accanto a quelli dei proprietari e deicontadini, anche i rappresentanti dei braccianti. Al primo congresso delle ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] l'arciduca Ferdinando fece sapere di approvare l'operato dei luogotenenti vescovili, che designò nello stesso tempo come commissari imperiali. Nei confronti deicontadini in rivolta inizialmente fu adottata una linea di condotta piuttosto morbida ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] invasione del Vaud, appannaggio del conte di Romont, da parte dei vincitori; la decisione della reggente di staccarsi dall'alleanza con dei sussidi da essi richiesti e alle leve di armati, come avvenne nel 1491 nel corso della rivolta del contadini ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] terreno dell’immanenza storica, alle estreme manifestazioni ‘ereticali’ dei flagellanti renani (sec. 14°), deicontadini inglesi (sec. 14°), dei taboriti, per sostanziare la rivolta degli anabattisti di Th. Müntzer, tutti tesi nell’aspettativa ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] un quadro duro e pesante del lavoro quotidiano deicontadini e dei loro conflitti con i "principali", i cavalieri che si era venuta a creare dopo la cacciata dei Piemontesi in seguito alla rivolta degli Stamenti, venne arrestato nel maggio del 1794 ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] B. e il Quadrio preferivano il paese reale, quello deicontadini e degli operai, che alle lotte per l'Unità quasi sotto la speciosa imputazione di aver istigato il popolo alla rivolta; ottenuta la libertà provvisoria venne poco dopo assolto. L' ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] bevuto con rispetto, perché dentro c’è la fatica deicontadini. Gli si stamparono in mente indelebili, e fecero da volgare giudica la gastronomia una disciplina volgare e la crede rivolta all’unica soddisfazione dell’appetito» (Il gastronomo, inverno ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] Verdi con lo scopo di sostenere le prime lotte deicontadini mantovani e favorire la loro organizzazione in cooperative sociali ], 10, p. 149). Ma il suo impegno antibellicista fu rivolto soprattutto contro i fautori anarchici della guerra come P. A. ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] ai ceti umili, in particolare ai contadini. La sua attività soddisfece particolarmente Mazzini ma attualità com’era allora il grande Paese asiatico, dove divampava la rivoltadei Sepoys contro il dominio coloniale britannico.
Nel corso del 1858 ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] ' turbato dall'accusa di pigrizia nella conduzione della guerra in Lombardia rivolta a Venezia dal Lannoy. Il 1° genn. 1524 entrò in si va sempre più deteriorando; in terzo luogo le ribellioni deicontadini, i quali ora, a detta del C., hanno capi ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...