MONTALTO, Giacomo
Giovanni Schininà
– Nacque a Trapani il 14 apr. 1864 da Francesco, avvocato, e da Maria Sanfilippo.
Laureatosi in giurisprudenza, il M. frequentò fin da giovane i circoli mazziniani [...] giorni dopo, pur essendosi pronunciato apertamente contro ipotesi di rivolta e di protesta violenta, il M. fu arrestato sull’organizzazione deicontadini, scelta giustificata dall’enorme difficoltà di scalzare il controllo urbano dei gruppi legati ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] memoria a distanza di anni con la fuga dei soldati e deicontadini polesani dopo la rotta di Caporetto. Ancora la caduta del regime in provincia e un balenante avviso di rivolta popolare"). Di ritorno dal fronte greco-albanese scrisse Si può ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] contro gli organismi proletari, ingaggiando scontri violenti con i contadini; nella notte del 25 febbraio 1921, in occasione in collegamento con le squadre di Farinacci, una rivoltadei fascisti meridionali contro Federzoni, allo scopo di epurare ...
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WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] sul costo di produzione. La sua attenzione era però rivolta soprattutto allo studio dell’esperienza cooperativa. Animato da finanziari che avrebbero dovuto essere utilizzati a vantaggio deicontadini. Da quest’istituzione, su iniziativa della vedova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per identificare le regioni dell’Europa del Nord, sin dall’antichità si parla di Scandinavia: [...] in Svezia il re Gustavo IV viene detronizzato da una rivolta militare e dopo la morte del successore designato dai ribelli, agricoltura danese, rimane fondamentale quella sull’emancipazione deicontadini che rende possibile la diffusione della libera ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] al termine della rivolta, che nel settembre 1824 sottopose per alcuni giorni Poggio a un attento esame e lo convinse delle sue idee: dittatura del governo rivoluzionario provvisorio, spartizione delle terre, liberazione deicontadini, creazione di ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] più spiegati liberali» e che nel 1848 era stato «caldo partitante della rivolta» (Giusti, 1966, pp. 173 s.). Accanto a lui erano scesi sollecitudine nei confronti delle classi popolari e deicontadini in particolare.
Furono questo interesse e questa ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] l'arretratezza dell'agricoltura, l'impoverimento dei proprietari, la miseria deicontadini. Nello stesso anno partecipò al VII con altri deputati percorse le strade per indurre i rivoltosi a ritirarsi. Scoppiato il conflitto, firmò la protesta contro ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] nobiltà. Dopo il regno di Boris Godunov (1598-1605), il paese entrò nell’età dei torbidi: una fase di crisi del potere centrale, di anarchia e di rivoltecontadine, che fu segnata anche dall’invasione del territorio da parte di Polacchi e Svedesi ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] contro i beni della Chiesa suscitò reazioni nella popolazione. Il 4 sett. 1797 scoppiò in Val Polcevera una rivolta di contadini, chiamata dei "Viva Maria" dal grido di guerra adottato, che si estese in poco tempo all'intero Genovesato. Il giorno ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...