CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] Sanuto, il C. poteva narrare la solenne accoglienza rivolta dal papa ai sei ambasciatori straordinari inviati dalla Repubblica recitava in suo onore una Oratione in cui, a nome deicontadini, si reclamavano una serie di "leze e stratuti nuovi".
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] imposizione francese della tassa sul macinato, scoppiò un moto di rivoltacontadina che, iniziata a Valdagno, si estese rapidamente a tutta di sangue da parte deicontadini (che consegnavano quanto requisivano nelle mani dei parroci), fu soffocata ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] della bananicoltura, principale produzione locale rivolta al mercato della madrepatria, che arricchiva alcuni coloni, ma gravava sui consumatori italiani. Non sanò la piaga del lavoro in schiavitù deicontadini, funzionale alla cronica mancanza di ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] al processo di Venezia a carico degli organizzatori del movimento di rivoltacontadina de ‘la boje!’, descrisse nella deposizione le miserevoli condizioni di vita dei braccianti delle campagne mantovane. Era stato lo spettacolo di tali «condizioni ...
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MELE, Diego
Luciano Carta
MELE, Diego. – Nacque a Bitti, presso Nuoro, il 22 genn. 1797 da Salvatore e Anna Casu, in una umile famiglia di contadini.
Perduto il padre nel 1808, apprese i rudimenti della [...] ’uso comune della terra e alla pastorizia brada, scatenarono una rivolta contro le chiusure.
Il M., viceparroco di Mamoiada, si schierò dalla parte dei ceti più poveri, incitando contadini e pastori ad abbattere le chiusure e a ripristinare le forme ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] dell'insurrezione di Palermo nel convento della Gancia, promosse la rivolta di Marsala e preparò una schiera di:giovani armati per dare delle condizioni deicontadini e degli operai, segnalando gli abusi, le ferocie e gli strazi dei lavoro nelle ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] alla tirannide. Il tiranno fa leva sulla massa deicontadini schiacciati dai nobili e su coloro che appartengono progetto malgrado alcune difficoltà iniziali (opposizione interna in Macedonia, rivolta di Tebe che fu distrutta a eccezione della casa ...
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MIRRI, Giuseppe
Daniele Ceschin
– Nacque a Imola il 14 dic. 1834 da Francesco e da Giacoma Antolini.
Durante il periodo francese la sua famiglia era stata fautrice del nuovo ordine e aveva acquistato [...] e nel gennaio 1861 fu inviato a Isernia per sedare una rivoltacontadina guidata da ufficiali borbonici.
Con l’Unità d’Italia entrò, ascrivibili in parte allo stato di malessere deicontadini e dei lavoratori delle zolfare. Cercò di migliorare le ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] notte tra il 16 e il 17 luglio. La sua casa fu abbandonata al saccheggio dei soldati e deicontadini marcheschi, come varie altre dei più noti esponenti della rivolta. Salvatosi con la fuga, il B. si rifugiò nel campo imperiale, dove figura presente ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] quindici anni.
La sua attività politica fu da allora rivolta principalmente alle acciaierie "Terni", in un momento particolarmente Libia nel 1912 e leader di una dura lotta deicontadini di Sangemini nel 1913, divenne nello stesso anno membro ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...