FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1773, scoppiò la rivolta contro il viceré Fogliani le nuove norme per le concessioni erifiteutiche ai contadini.
Il F. governò la Sicilia fino all' 1971, ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i beni dei gesuiti in Sicilia, Roma 1974, pp. 183, 193, 215, ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] alla sua notevole robustezza.
Contadino, ammogliato e con figli ed i preti si sostanziava di gesti clamorosi di rivolta e di minaccia: come a Saragozza, nel 1531 X, Paris 1912, p. 344; L. von Pastor, Storia dei papi, IV 2, Roma 1912, pp. 247 s., 272, ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] per i loro parenti stornarono il pericolo di una rivolta popolare, mentre una guardia armata impediva al C XI, portò a una sospensione dei quaresimali, ripresi dopo l'elezione singoli e a intere collettività cittadine e contadine.
Bibl.: P. F. Sarri, ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] di Porta Eburnea, iscritto alla corporazione dei mercanti, priore delle arti nel 1407 il 4 giugno scoppiò la famosa rivolta popolare, in seguito alla quale Eugenio prima metà del Quattrocento. Capitani, vicari e contadini tra 1428 e 1450, in Forme e ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] venne rivolta da Peredeo all’amministrazione delle rendite dei beni ecclesiastici .; Id., L’evoluzione dei patti colonici nella Toscana dei secoli VIII-X, in Quaderni medievali, XVI (1983), pp. 29-52, ora anche in: Id., Contadini su terre di signori, ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] Movimento laico e popolare (i v. erano quasi tutti contadini e artigiani), dava con ciò un colpo potente alla vera e propria autonomia di fronte alla Chiesa romana. I primi contatti dei v. con la Riforma risalgono al 1526, ma l’adesione formale ...
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dalai lama (tibetano «oceano di saggezza»)
dalai lama
(tibetano «oceano di saggezza») Titolo che nel 1578 Altan khan, capo dei mongoli khalka, attribuì a Sonam Gyatso (in tibetano bSod nams rgya mtsho), [...] presso il monastero di Kunbum (Tibet nordorientale) da famiglia di contadini, fu intronizzato soltanto il 22 febbr. 1940, poiché Ma fu proclamato presidente dell’Associazione dei buddhisti cinesi. Nel marzo 1959 la rivolta popolare di Lhasa e la ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...