BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] Passo delle Scalelle dai contadini esasperati dai saccheggi, gente contro Ascoli, per schiacciarvi una rivolta contro il dominio pontificio.
Attirato da Albornoz di accorrere con gli Inglesi in aiuto dei Romani, contro il Baumgarthen. Il nipote del ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] regionale romagnolo dell'Opera dei congressi e dei comitati cattolici dal di assistenza ai contadini e ai piccoli proprietari A. Majo, La stampa cattolica italiana, Milano 1984, pp. 127-149; I. Giordani, La rivolta cattolica, Roma 1997, pp. 117-120. ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] con l'intenzione di portarsi verso Cosenza per cercare di suscitarvi la rivolta. Ma la mossa fallì. Già Domenico De Nobili, a Corfù, di "urbani" e di contadini, e dopo uno scontro a fuoco, nel quale persero la vita due dei suoi componenti (Miller e ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] riuscì a mitigare i contrasti che nel corso dei due anni successivi sorsero tra i due Stati nell'inverno successivo, molti contadini a spostarsi a Palermo. dove fatto operare dal proprio chirurgo; la rivolta sfociò in un clima di violenza ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] suo favore dei Veneziani, su cui aveva sperato, seguito da un numero esiguo di baroni e da non molti contadini e precisi. Dopo aver offerto a Ferdinando di far desistere dalla rivolta i Casali vicino Cosenza, fece prospettare al re la possibilità ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] vivace e composita, rivolta in prevalenza verso vesti femminili a Sciro, Latona trasforma i contadini in rane e Venere e Adone (ma Magagnato, Verona 1978, pp. 153-157; L. Rognini, Regesti dei pittori operanti a Verona tra la fine del Seicento e l' ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] legge finalizzato a concedere ai contadini il diritto di enfiteusi; la ricostruzione romanzesca della rivolta degli schiavi nello Spartaco per cui si era battuto: "veder sorgere l'indipendenza dei popoli […], abbattere le leggi infami che vogliono l' ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] alla sua notevole robustezza.
Contadino, ammogliato e con figli ed i preti si sostanziava di gesti clamorosi di rivolta e di minaccia: come a Saragozza, nel 1531 X, Paris 1912, p. 344; L. von Pastor, Storia dei papi, IV 2, Roma 1912, pp. 247 s., 272, ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , rimboschì alcune zone e regolò il taglio dei boschi, cercando, nello stesso tempo, di creare per i propri contadini condizioni ambientali più umane.
Ma le principali sue cure furono, in questo tempo, rivolte alle fabbriche sul Limestre. L'andamento ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] rivolta, che inviò al servizio coatto nelle galee venete. Invitò, inoltre, con un proclama, tutti i contadini causa di un'amministrazione illecita erano stati intaccati in gran parte dei loro fondi.
Il 15 genn. 1654 venne eletto provveditore generale ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...