LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Il vecchio progetto resistenziale della scuola per i figli deicontadini poveri è ormai superato dagli eventi. Il centro dell Pira ha definito la «bottega familiare» (cfr. La rivolta dell’oggetto. Antropologia della Sardegna, Milano 1978): spazio ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] esaltando con toni populistici il duro lavoro deicontadini. Mentre in questo caso egli poteva Cinque novelle arabe trascritte da F. F., Milano 1977, pp. 117 s.; Poeti della rivolta. Da Carducci a Lucini, a cura di P. C. Masini, Milano 1978, pp ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] dove, scrivendo della crisi degli olivi in Liguria, fa deicontadini della sua terra una specie di simbolo del vero spirito . (pp. 97-109), a cui si deve aggiungere: E. Cecchi, Una rivolta contro Croce, in Il Corriere della sera, 18 ott. e 1º nov. ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] operai e dei servitori delle città, e dei piccoli proprietari di campagna, per non parlare deicontadini".
Seguendo gli delle più popolari ricostruzioni degli avvenimenti connessi alla rivolta milanese. Nel momento cruciale della lotta politica in ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] "Contemporaneo dei crepuscolari è nell'intimo crepuscolare" (Tilgher); fin dall'inizio la sua attenzione era rivolta a accetta di uccidere lo zio per far scoppiare le rivendicazioni deicontadini alla dignità. Ma di fronte al cadavere dello zio, ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] della terra e le misere condizioni di vita deicontadini sono al centro dei racconti, venati dall'estrema nostalgia dello J . Il giovane convince allora i contadini a ribellarsi e a occupare le terre: la rivolta finirà con la dura repressione fascista ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] memoria a distanza di anni con la fuga dei soldati e deicontadini polesani dopo la rotta di Caporetto. Ancora la caduta del regime in provincia e un balenante avviso di rivolta popolare"). Di ritorno dal fronte greco-albanese scrisse Si può ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di fucilate: un avvertimento al dottor Michele che sobillava i contadini con le sue idee rivoluzionarie. Da Bolgheri la famiglia storia dei singoli temi, ma il cui significato unitario si può riassumere nell'attenzione nuova rivolta alle forme ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e da una nuova prefazione, rivolta a sublimare la propria attività poesia rimase segnata in modo profondo dall’autore dei Canti, così come da quella di Dante.
affaticato anche dalle beghe paesane con i contadini del podere di Castelvecchio, e con il ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] ispirata al Fieschi di Schiller; Don Rodrigo, ultimo re dei Visigoti, "undramma a forti tinte ed a scene grandiose cui si rivolgono (operai, contadini, donne, ragazzi, ecc.), preminente interesse alla divulgazione, rivolta a settori ampi e ...
Leggi Tutto
rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...