STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] dei propri petali. E attraverso la metafora, appunto, la poesia diviene anche correlativo della democrazia in rivoluzionepermanente.
Tuttavia l'indicare delle tendenze non esime, come si vedrà, da ulteriori distinzioni. L'eccezionalità, drammaticità ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] leadership sovietica non credette di potersi fermare a uno sviluppo semicapitalistico controllato. Prevalse dunque la ‛rivoluzionepermanente' (preconizzata da Trotzki), che oltrepassava senza indugio la fase dello Stato borghese democratico e dell ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] di già "dato", non è una struttura invariabile e permanente, bensì si realizza soltanto nella società e nel divenire storico nelle lotte sociali in Europa, sopravvenuta al fallimento della rivoluzione del 1848, consentì a M. di dedicare la parte ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] il consumo di suolo, che viene destinato in modo permanente ad altri usi, con una perdita netta di capitale naturale piante), e in modo più determinante a partire dalla rivoluzione industriale. Tali influenze interagiscono e si sommano, per ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] e cambiare la sua Costituzione», espressione eloquente dell’impossibilità di uscire dalla logica del p. costituente permanente. Se, quindi, la Rivoluzione francese si è caratterizzata per l’enfasi su tale p., un ruolo di primo piano in proposito ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] ha indotto la comunità internazionale a istituire un forum permanente (World water forum, che riunisce ogni 3 anni L’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento determinano la prima grande rivoluzione della società umana: l’uomo non si limita più a ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] . Il movimento ebbe in seguito uno sviluppo modesto fino alla rivoluzione del luglio 1830. La cospirazione politica e la ribellione sociale si divise tra il riconoscimento di un assetto contrattuale permanente con i sindacati e i partiti operai e la ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...]
In una prima fase, fino al primo periodo della ''rivoluzione industriale'' (18° secolo), la protezione sociale si è aumento della spesa pubblica, che tende ad assumere carattere permanente, dato che non è conveniente, sotto il profilo politico ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] in particolare (organizzazione del lavoro parcellizzato).
La rivoluzione informatica è stata uno dei fattori che ha gli unici a consentire un colloquio diretto e permanente fra azienda e lavoratore, indipendentemente dalla localizzazione di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] inscindibile, e la loro realizzazione implica una duplice rivoluzione pacifica. Essa postula a sua volta il il Patto di stabilità tra i paesi membri, che di fatto rende permanente il criterio di Maastricht del 3% come tetto massimo del rapporto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...