Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] le grandi azioni d’offesa e di difesa, si stabilì un e. permanente che fu un ottimo strumento di guerra, per la rapidità e violenza nuovo concetto patriottico di e. scaturito dalla Rivoluzione. Egli intuì che il reclutamento nazionale assicurava ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] e 15° sec. furono miste di cavalieri e fanti. Come corpo permanente, la f. francese fu la prima a essere organizzata nel 1448 con tenute in riserva e lanciate al momento opportuno.
La Rivoluzione francese apre l’epoca degli eserciti moderni, nei quali ...
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(o ussero) Soldato di cavalleria leggera, in alcuni eserciti stranieri (v. fig.). Gli u., originari dell’Ungheria (14° sec.), vennero organizzati in modo permanente all’inizio del 17° sec. nella stessa [...] Ungheria e successivamente furono adottati in Prussia da Federico II. Napoleone li introdusse in Francia; dopo le guerre della Rivoluzione francese si diffusero presso quasi tutti gli eserciti europei. ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] resistente e quindi più adatto per forgiare armi. Questa rivoluzione tecnologica coincise con la nascita dell'Impero egizio e determinò i primi al mondo a essere costituiti da forze permanenti di coscritti. Gli Egizi schieravano normalmente armate di ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ). Per definire questo fenomeno si parla di rivoluzione terziaria o anche di terziarizzazione dell’economia.
b) misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza a domicilio di persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] inoltre, per la presenza di un ordinamento stabile e permanente, attraverso il quale sono espletate le attività volte sistemi resta una sfida solo parzialmente vinta.
La rivoluzione delle tecnologie informative agisce sull’organizzazione di un’ ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] l'intera popolazione. Costituirono un esercito regio permanente e si dimostrarono fecondissimi in materia di spagnolo e quello tedesco della casa d'Asburgo; durante la Rivoluzione da parte dell'Europa coalizzata: Inghilterra, Russia e Austria; nel ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] fortificazioni, anche se nel gennaio 1862 è istituita una Commissione permanente per la difesa dello Stato. Tra il 1864 e il che i democratici vogliono, come l’inizio di una rivoluzione militare.
Alla Camera l’opposizione è rappresentata da La ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] dello Stato. A fianco della teoria della guerra tradizionale, venne sviluppata soprattutto da Trockij quella della rivoluzione mondiale permanente, abbandonata poi, dopo l'esautorazione di Trockij, per le più urgenti esigenze della difesa dello Stato ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] ma nella seconda metà del secolo si accentuò la tendenza verso gli eserciti statali permanenti, a base di professionisti.
La nascita degli eserciti nazionali
La Rivoluzione americana (1775-83) introdusse il concetto di esercito di leva formato da non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...