CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] con l'iniziale tendenza repubblicana (cui lo stesso C. guardò inizialmente con simpatia), e le risonanze della rivoluzionebolscevica. Per restituire al partito l'autonoma caratterizzazione, da un lato il C. propugnò lo scioglimento delle solidarietà ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] "noiosa" vita quotidiana, la cui mentalità nazionalista era turbata dalle agitazioni sociali dell'epoca, minaccianti una rivoluzionebolscevica. A Firenze si iscrisse dapprima all'Alleanza di difesa cittadina e successivamente fondò, con altri dieci ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] ideologico tra anarchici e marxisti emergeva in piena luce: il contrasto, che verteva essenzialmente sulla valutazione della Rivoluzionebolscevica, coinvolgeva una serie di problemi vecchi e nuovi, tra cui quello del ruolo del sindacato nel processo ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di produzione.
Secondo una formula leniniana, promossa dal B. a decisivo strumento di interpretazione storica, la rivoluzionebolscevica era stata "doppia": comunista, dal punto di vista politico, cioè programmatico, in quanto aveva instaurato la ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] in Riv. stor. del socialismo, VI (1963), n. 18, pp. 81, 89, 105, 110, 112, 114; E. H. Carr, La rivoluzionebolscevica 1917-1923, Torino 1964, ad Indicem; Contributions àl'histoire du Comintern, a cura di J. Freymond, Genève 1965, ad Indicem (contiene ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] inclini a considerare il fascismo come un male necessario, idoneo a scongiurare il pericolo dell'avvento in Italia della rivoluzionebolscevica, ovvero come la forma di governo, più o meno transitoria, utile a tenere le sorti della penisola finché le ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] sviluppi in atto: il rischio della perdita del Veneto, la guerra risorgimentale, il wilsonismo, la questione adriatica, la rivoluzionebolscevica, le clausole del Patto di Londra e la rivendicazione di Fiume.
Con la nascita della rivista di trincea ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] interventi pubblici il L. si dedicò alla celebrazione dell'impresa militare, rimarcando il pericolo che una rivoluzionebolscevica compromettesse gli effetti della vittoria, travolgendo le fondamenta dello Stato liberale. Nell'esaltare l'impresa ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] del patriottismo oltraggiato, mentre si rivolgeva con insistenza anche alla classe operaia presentando come false le promesse della rivoluzionebolscevica.
Il 18 apr. 1919 divenne segretario politico del fascio torinese e in tale veste riuscì a ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] le discordie tra i partiti nazionali "in opposizione al movimento bolscevico" (Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, pp. 87 in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la rivoluzione dei C.L.N. si arenò" (Valiani, pp. 48 ss ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...