Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] delle ex colonie poteva radicalizzarsi fino ad assumere le sembianze di una rivoluzione, stabilendo convergenze con potenze antisistema come Urss e Cina o, dopo la rivoluzionecastrista, con Cuba, anche se l’Est non avrebbe mai usufruito degli ...
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Caraibi, mare dei
Bacino dell’America Centrale limitato dalle Grandi e Piccole Antille e dalla costa americana, tra la penisola di Paria e il Capo Catoche (Yucatán). Fu Cristoforo Colombo, nel 1493, [...] dell’area. Nel corso del 20° sec. gli Stati Uniti videro con preoccupazione l’affermarsi a Cuba della rivoluzionecastrista e il progressivo ingresso dell’isola nell’area di influenza sovietica, e reagirono promuovendo una spedizione di esuli cubani ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] 1854), che impose un regime autoritario e clericale; nel 1871 una rivoluzione portò al potere i liberali, che, in particolare con J. degli anni 1960, di una guerriglia di ispirazione castrista, attiva soprattutto nelle regioni nord-orientali. Negli ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] che le accolsero, circa 14.000 persone.
Il movimento castrista continuò a perdere mordente in quasi tutta l'area latino che ricostituisce la vicenda del popolo haitiano durante la rivoluzione francese: romanzo dove campeggia l'epopea degli schiavi ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] regolavano importanti settori industriali. Significativo in questa rivoluzione diretta a rafforzare il mercato contro lo stato incisivo accordo START ii, le crescenti difficoltà del regime castrista a Cuba, nonché le migliorate relazioni con la Cina ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] un movimento, condotto dal deputato F. Julião, considerato castrista o maoista, che promuoveva "leghe contadine" e procedeva presidente Johnson.
Fuggito il presidente, in seguito a una rivoluzione incruenta, si ebbe la costituzione e l'istaurazione di ...
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Nome ufficiale di Santo Domingo (XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781; III, 11, p. 663). La divisione amministrativa è stata più volte rimaneggiata nel corso degli anni Sessanta e oggi il paese [...] gran parte del caffè, della bauxite e, a partire dalla rivoluzione cubana, dello zucchero; notevole è pure l'esportazione di zucchero nel timore di un nuovo movimento di tipo castrista, intervennero contro gl'insorti (28 aprile) sbarcando ...
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