BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] . Filippo Neri, s'iscrisse all'università, conseguendo, nel febbraiodel 1833, la laurea in giurisprudenza, ma, lettore appassionato di cui ebbe l'unica figlia Rosalia. Scoppiata la rivoluzionedel 12genn. 1848 a Palermo, egli si schierò senz'altro in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C. tredici anni dopo (Epist.,IV, 113).
A fine febbraio 1849 pubblicava, anonimo, un mordace manifesto contro il Gioberti ( Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848, Milano 1958; R. ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] una complessa sfida con i gruppi rivali.
La rivoluzionedel1848 e la caduta della monarchia, che interruppe un'ottima fu poi approvato dal Consiglio dei ministri. A partire dal febbraio 1849 la compagnia in formazione era in grado di fare offerte ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dei compromessi politici nella rivoluzionedel 1831-32, a , progetto approvato il 19 febbraio dopo lunga discussione e tra 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue missioni diplomatiche a Parigi (1848-1849), Firenze 1930, pp. 69, 72, 77, 111, 113, 133 ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] accettare l'ufficio, ancor prima che scoppiasse la rivoluzione. Ritornato a Napoli, egli persistette nella rinunzia pur dopo la concessione dell'atto costituzionale nel febbraiodel1848; afferma anche di aver rifiutato il portafoglio delle Finanze ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] (P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, Milano 1848, pp. 268 s.). A del nuovo regno costituitosi dopo la rivoluzionedel '30. Anzi prese subito posizione sui problemi più acuti del il riferimento (in una lezione delfebbraio '34 sul valore) ai ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] -veneto avanti la rivoluzionedel1848, pubblicata per la prima volta a Losanna dal periodico mazziniano L’Italia del popolo (I, dei beni, confiscatigli dopo i moti milanesi del 6 febbraio 1853, in cambio del rientro in patria, nell’aprile 1854 lasciò ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] a fianco del padre, cominciò a partecipare al movimento nazionale che doveva sfociare nella rivoluzionedel1848. A il liceo S. Alessandro; studi che abbandonò nuovamente nel febbraiodel 1849 per passare in Piemonte ed arruolarsi come volontario ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] una perquisizione della sua casa mantovana nel febbraio 1821, venne arrestato e condotto a belga uscita dalla rivoluzionedel 1830, fu chiamato d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso subito dopo l'entrata delle ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] il suo prestigio.
La rivoluzionedel 1820-21 trovò quindi nel del 1822, al ben più riuscito Comentodi comento, che è già delfebbraio dell'economia classica inglese sull'economia italiana del tempo (1775-1848), in Giornale degli economisti e rivista ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...