FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Atti del Convegno di studi (Grosseto, 27-29 nov. 1987), a cura di Z. Ciuffoletti-L. Rombai, Firenze 1989, ad Indicem; Parigi-Firenze 1789. La Toscana e la Rivoluzionefrancese. Atti del Convegno di studi, in Il Vieusseux, III (1990), 9, passim. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , polizia, codice penale lo occuparono poi, in quegli anni di crisi in cui cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzionefrancese. Nel 1792 un Voto, firmato dal B., da Gallarati Scotti, da Risi riaffermava ancora una volta uno dei cardini ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] "totalitario", epperò illegittimo, della cosiddetta democrazia giacobina, figlia spuria della prima e figlia diretta della seconda rivoluzionefrancese (donde, compilato dal fedele amico e successore sulla cattedra Luc Monnier, di sui quaderni del F ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] cura di R. Ciampini, Torino 1942), lo stesso D. mette in risalto che la sua nascita coincise con l'inizio della Rivoluzionefrancese che doveva travolgere anche uno zio abitante a Nancy e finito sulla ghigliottina, mentre i beni della famiglia furono ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ", non meno pericolosa della prima, appariva agli occhi del B. come il prodotto sostanzialmente negativo della Rivoluzionefrancese, da lui accusata d'aver gettato nuovi germi di dispotismo, specialmente in campo ecclesiastico. Ciò aveva contribuito ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Restaurazione.
Il decennio trascorso a Firenze, durante le tumultose vicende che si succedettero dalla Rivoluzionefrancese alla dominazione napoleonica, che scossero anche quegli intellettuali toscani, formatisi nell'atmosfera pacata e protetta ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] e pubblicò a Genova il suo primo libro, Le dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino nella rivoluzionefrancese, in cui si rifletteva il suo interesse politico alimentato dalla frequentazione con gli ambienti repubblicani genovesi.
Intanto ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] nel governo parlamentare, ibid. 1888; L'imperatore Guglielmo I e lo Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzionefrancese e la sua influenza costituzionale, ibid. 1889; Lo Stato nazionale e il governo rappresentativo, Bologna 1890; L ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] studi di storia e di diritto costituzionale. Tra essi, oltre al fortunato Classe e Stato nella rivoluzionefrancese (Perugia 1935), in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] funerario). Scavi recenti sembrano tuttavia confermare che le sue spoglie mortali siano state gettate nel Rodano durante la RivoluzioneFrancese.
Fonti e Bibl.: E. Baluze, Vitae paparum Avinionensium, a cura di G. Mollat, Paris 1914; A. Coulon - S ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...