GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] storici. - La tradizione della geografia regionale francese non ha alcun rapporto con quella che dopo la ''rivoluzionequantitativa'' degli anni Sessanta è stata chiamata geografia regionale.
La scuola francese, che si sviluppa nella prima metà ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] de l'espace, ivi 1966; P. Claval, Regions, nations et grands espaces, ivi 1968; G. Dematteis, Rivoluzionequantitativa e nuova geografia, Laboratorio di Geografia economica, Università di Torino, 1970; P. George, L'organizzazione sociale ed ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] o i gruppi funzionali presenti in un campione, e a. quantitativa che fornisce invece le informazioni numeriche sulle quantità relative di classica, ha condotto a una vera e propria rivoluzione in questo campo, con profonde ripercussioni su tutta la ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] ha avuto come obiettivo prioritario la crescita quantitativa delle produzioni, soprattutto per fare fronte alla piante), e in modo più determinante a partire dalla rivoluzione industriale. Tali influenze interagiscono e si sommano, per quanto ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] l’ultima legittimazione della legge (rex legibus solutus). Le rivoluzioni inglesi e francesi contro l’assolutismo (17°-fine del di funzionamento dell’economia, una precisa definizione quantitativa degli obiettivi perseguiti e una valutazione dei ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] quantitativa.
P. risolvente
In ottica, il p. risolvente (o risolutivo o risolutore o separatore) è la capacità che alle passioni, che non alla ragione.
Per quanto riguarda la Rivoluzione francese, invece, è emblematico l’art. 28 della Dichiarazione ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] mare e in misura minore sulle terre emerse.
Del quantitativo di acqua che cade sui continenti circa il 64% L’avvento dell’agricoltura e dell’allevamento determinano la prima grande rivoluzione della società umana: l’uomo non si limita più a utilizzare ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...]
Gli ordini sociali e politici nati dalla Rivoluzione francese crearono ulteriori orizzonti e trasformarono lo alla parte che, alla lunga, meglio poteva sostenere il logoramento quantitativo delle proprie forze.
La s. nell’era nucleare
L’avvento ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] qualità conferita dai singoli soggetti al bene in questione e dunque non suscettibile di espressione quantitativa. 1.2 La rivoluzione marginalista. Con l’approccio marginalista, sviluppato a partire dalla prima metà dell’Ottocento, si verificò ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] un l. 'astratto' e alienato, da una parte, puro dispendio quantitativo di energia umana e unico bene di scambio offribile sul mercato da di un nuovo paradigma tecnologico, la 'rivoluzione microelettronica', e con una crescente intensificazione e ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...