ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] punto di vista politico per Cosimo: gli garantì infatti il permanente appoggio di una delle più potenti consorterie spagnole e lo di E. in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di vita, fino ad allora piuttosto sobrio e ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] una salda integrazione sociale: la sua condizione permanente fu quella del déraciné, e ciò vale , VI, Paris 1853,ad vocem; I. La Lumia,G. D'Alessi o la rivoluzione di Palermo del 1647, Palermo 1863, p. 15; G. Passano,I novellieri italiani ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] tessili indiani in Europa, alla fine del 18° sec. la Rivoluzione industriale rovesciò i rapporti; l’I. divenne un mercato per emergente è stato ribadito con la candidatura a un seggio permanente nel consiglio di sicurezza ONU.
Si veda anche India. ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] e sociale d’E. (nascita della società curtense e prima rivoluzione agraria) ben oltre l’Età medievale, al pari di un fenomeno nuovi apparati fiscali, giudiziari e amministrativi, esercito permanente), ma avevano partecipato al confronto tra Spagna e ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] tra quelli che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione liberale, 5luglio 1925); e il 18 luglio, nazionale di Firenze destinata a trasformarsi in un'istituzione permanente: il Museo didattico di Firenze, fondato nel 1929 ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] del governo tira fuori dal cilindro il preside-sindaco. Una rivoluzione copernicana per il sistema scolastico italiano, che dal 2016- Europea fino al 2013: il Programma di apprendimento permanente (Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig); ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e in particolare come innamoramento romantico per la rivoluzione di Oliver Cromwell e delle teste rotonde, non ben oltre l'attività di traduttore. Non solo costituì permanente verifica dell'efficacia e asciuttezza della propria prosa, ma divenne ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] inoltre il passaggio dalla posizione ausiliaria al servizio permanente attivo, nel quale egli rimase fino al 1928 (1928), 10, pp. 966-977; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] delle Società operaie lo elesse membro della Commissione permanente. Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza Milano-Palermo-Napoli 1913, pp. 235-239; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, v. Indice ...
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Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] città. Per molto tempo Mosca fu una specie di accampamento permanente formato da grandi tende e da costruzioni in tronchi; perfino milione di abitanti.
Quando nel 1917 scoppiarono le Rivoluzioni russe, conquistata dai rivoltosi Mosca tornò capitale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...