TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] che avvenivano a volte in zone adatte alle colture agricole e all'organizzazione dei traffici commerciali, terresti o nations et grands espaces, ivi 1968; G. Dematteis, Rivoluzione quantitativa e nuova geografia, Laboratorio di Geografia economica, ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] nazionale e quasi quattro quinti degl'impianti industriali e del prodotto agricolo. È però nell'Est che si trovano i grandi spazi utilizzabili , al di là del tormentato periodo della rivoluzione culturale, e degli esperimenti compiuti in quella ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] 1949) e in particolare, oltre alla seconda edizione di La rivoluzione meridionale (la prima apparve a Torino nel 1924), i : agricolturea, Roma 1952; G. Dell'Angelo, L'andamento della produzione agricola nel Nord e nel Sud tra il 1911 e il 1953, in ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] rapina in coltivazione. Tenendo conto dell'enorme estensione dei mari, si tratta di una vera e propria rivoluzione con una portata non dissimile da quella agricola di 10.000 anni fa. Si supera in tal modo la concezione del pianeta inteso come uno ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] delle imposte dirette fondamentali a seguire la rivoluzione dei redditi prodotti dalla guerra si può 589, anche al reddito agrario, cioè al reddito dell'impresa agricola, distinta dalla proprietà del fondo. L'estensione fu limitata però ai ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] della civiltà meccanica susseguente alla rivoluzione industriale; accanto a finalità di accentuando il pubblico interesse anche col mantenimento di un'efficiente attività agricola, secondo una definizione data col Dower Report del 1945, ma ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] List
Come si è detto, Smith fu buon profeta: la Rivoluzione francese e l'Impero napoleonico non sono stati eventi favorevoli , e comunque con eccezione del grano e di altri prodotti agricoli di base, fece seguito una serie di misure volte a favorire ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] zootecnico.
Non vanno certo esagerati i contenuti tecnici, economici e sociali dello sviluppo agricolo di questo ventennio. Non vi fu una rivoluzione radicale degli ordinamenti agrari e un innalzamento di produttività della natura e delle dimensioni ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] complesso. Il fatto che, più di sessant'anni dopo la Rivoluzione d'ottobre e più di trenta dopo la seconda guerra mondiale, vuol dire che lo sviluppo deve cominciare dalla produzione agricola e dall'industria leggera, e che bisogna accontentarsi di ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] delle due economie. Nel 1949, anno in cui con la vittoria della rivoluzione condotta da Mao Zedong viene adottato il modello sovietico, la Cina è un paese prevalentemente agricolo e più arretrato della Russia del 1917, che già possedeva un'industria ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...