POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 782.300 nell'U. R. S. S. (specialmente in Ucraina e nella Russia Bianca), 310.000 in Francia, 259.800 in Germania, 120.000 nel Brasile, 82.000 emigrati all'estero, sono venuti a trovarsi tra le due rivoluzioni: tra il 1830 e il 1863. Ma, naturalmente, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Sulle chiese palatine, estr. dall'Arch. di diritto pubbl., 1894; P. Bianca Papa, Le chiese palatine, Catania 1910; A. C. Jemolo, Le chiese palatine al pericolo turco e all'aggravarsi della rivoluzione religiosa in Germania, Clemente VII s'induceva ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dei contadini sono piccole, di colore giallo o azzurro o bianco, con tetti coperti di assicelle o di paglia e fornite di di salotto e dei ritrovi eleganti. Ci fu poi la rivoluzione francese che costrinse molti intellettuali a emigrare e a guadagnarsi ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] panciotti rossi e giacche corte o lunghe di panno o di lana bianca, calze e scarpe a fibbia; a fogge ormai vecchie appartengono le e nell'arte che scoppiò verso l'80 la rivoluzione naturalista. La quale, rifacendosi a quel ritorno alla natura ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Stati Uniti dà una popolazione di 572.000 Negri e 3.177.000 Bianchi. Se a questi si aggiungono gl'Inglesi e i Francesi del Canada e al mutamento della sua funzione vien dato dalla cosiddetta rivoluzione che si compie nei due ultimi decennî del sec. ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] fu sotto il dominio francese la colonizzazione vera e propria. I Bianchi, che erano in tutto il Canada poche migliaia alla fine del colonie inglesi nord-americane, per molti anni dopo la rivoluzione e l'indipendenza, un campo favorevole al capitale, ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] prezzo di vendita al consumatore ultimo era forte: 20 panni bianchi comprati a Cadice per 256 fiorini, erano venduti sul mercato come si usava in Inghilterra nel primo periodo della rivoluzione industriale; che dopo la guerra mondiale la giornata di ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] : pochi gl'Indiani e i Negri, scarsa la popolazione bianca, onde le encomien das, organizzate qui come nel resto più popolare, il quale invece tendeva a una più aperta e netta rivoluzione. E già nel Congresso, convocato il 4 luglio 1811, dopo che ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 26 mostrano esempî d'impostazione di formati regolari.
La ripartizione dei bianchi in un'opera che s'inizia si può stabilire in modo il sec. XV. - Agli albori del Cinquecento una vera rivoluzione si compie nell'arte del libro. Aldo Manuzio aveva fatto ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] vita e lo sviluppo dei rapporti sociali producono una rivoluzione nel campo della cultura, che non sarà senza effetti ; né mancarono, specialmente nel Settecento, esemplari tirati su seta bianca o di varî colori. Oggi gli esemplari distinti o di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...