DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] avrebbe corretto da autodidatta i limiti della propria formazione culturale. Di umili natali, fu nominato messo comunale 1980, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d. ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] ancora oggi si trova, come simbolo delle rivoluzioni antiborboniche.
Un rapido confronto visivo con le realizzazioni L. Bernini.
Il L. fu molto attivo nella vita artistico-culturale partenopea. Fu tra coloro che elaborarono il primo statuto della ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] genuino spinto patnottico soprattutto per l'influenza politico-culturale di E. Fabbri, in mezzo al fervore delle centrale di Bologna cui avrebbe fatto pervenire" un piano di rivoluzione da estendersi anche oltre i pontifici dominj". La condanna fu ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] 1836-37, il C. si ritirò dalla scena culturale ginevrina e per qualche tempo compì dei viaggi.
Nel 262; H. Fazy, Ph. C. 1810-1882, Genève 1883; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1887, pp. 615-618; F. Gardy, Cinquante ans ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] ottave sdrucciole… più o meno indigesta".
Scoppiata la rivoluzione del 1848, fu eletto segretario del comitato cittadino lo studioso preoccupato dell'instabile equilibrio socio-economico e culturale fra le opposte classi dei contadini e dei ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] IX con la svolta intransigente seguitane, il progresso della rivoluzione nazionale acuirono la sensibilità del C. sui problemi Papato e della Chiesa da qualsiasi forma di asservimento.
Sul piano culturale, il C. fu l'erede dello spirito dei padri del ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] Villari. Altrettanto significativa fu per la sua formazione culturale la frequentazione degli studiosi che facevano capo alla In Terra di Bari dal 1799 al 1806,dalla Rivoluzione repubblicana allo stabilirsi della monarchia francese (Trani).
Bibl.: ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] 'Aracri. Difatti entrò in contatto con l'ambiente culturale partenopeo, stringendo legami di amicizia con alcuni suoi 1799, Messina 1957, pp. 80-84, ,142, 275-278; O. Dito, La rivoluzione calabrese del 1848, pp. 68, 71, 93, 259, 261, 316; A. Caldara, ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] essenziale alla formazione di un interesse per la chimica nell'area culturale della Repubblica veneta.
Nel 1779 fu fondata a Padova l' l'impulso di Lavoisier dette luogo ad una vera rivoluzione concettuale e terminologica egli, insieme al Lorgna, ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di Reggio Calabria nel 1846. Il suo dinamismo culturale e le sue doti oratorie contribuirono a farlo - Real Collegio (1817-1869). Inoltre: L. Manzi, I prodromi della rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria, Reggio di Calabria 1893, ad ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...