FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Schumpeter, "lo spirito di un popolo, il suo livello culturale, la configurazione della struttura sociale, le imprese che la sua a finire" (ibid., pp. 602 e 608-609).
La Rivoluzione del 1789 se da un lato cancellò una tassazione così regressiva ( ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] Cinque-Seicento ed esplosa in seguito con la prima rivoluzione industriale. È solo quando certi individui (gruppi di forma societaria da parte di associazioni aventi scopo benefico o culturale ed educativo. Così ancora, sia pure in senso inverso ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] può essere massimizzato soltanto rispetto al volume d'affari. Con la rivoluzione industriale si è di fronte a una situazione in cui il aveva consentito un'espansione nella produzione di questo bene culturale. Con la terza fase siamo in presenza, come ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] K. Munding. Oltre a essere una grandiosa organizzazione culturale, fu anche una efficiente impresa economica, che poneva la cooperazione al servizio di un progetto di rivoluzione economica e politica, specialmente negli ambienti più radicali del ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] non solo i corpi degli schiavi, ma il loro patrimonio culturale. Questo a sua volta avrebbe avuto un influsso enorme sulla un tempo più o meno lungo. Ma frattanto la rivoluzione industriale si era impetuosamente sviluppata nel Nord. Colà ora ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] secoli la costante pressione intellettuale di questi fattori culturali ha eroso in misura sempre maggiore la saldezza diritto che indusse Kant a reagire con tanto entusiasmo alla Rivoluzione francese e lo portò a sperare che si potesse giungere ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] che, indicativo nel suo formalismo dell'orizzonte culturale e politico del B., non intaccava la M. Avetta, Uomini della Restaurazione. Il conte Ignazio Thaon di Revel, in La rivoluzione piemontese, I,p. 362). I principî sacri per uomini come i B., e ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] per un breve volgere di anni, la Rivoluzione francese mantenne le promesse. Con la Costituzione del 1956.
Goode, W.J., Marital satisfaction and instability: a cross-cultural class analysis of divorce rates, in "International social science journal", ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] forme di intesa e coordinamento in materia di tutela dei beni culturali; l'istituzione, in ambito regionale, del Consiglio delle autonomie locali nelle società industriali avanzate, coinvolte nella rivoluzione scientifica, la quale crea nuove forme ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] per gli studi e per i movimenti culturali contemporanei, gli permetterà anche di raggiungere una 6 (1935), pp. 537-555; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla rivoluzione, 1767-1791 (cap. LXIV, L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini),a ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...